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31/01/2011

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Miami Heat


Oklahoma City Thunder

Scintille tra Bosh e Durant

Heat

Thunder
31/01/2011 - Dall’avvio del campionato sino a ieri l’uomo franchigia dei Thunder Kevin Durant aveva commesso appena un fallo tecnico dunque le reazioni spropositate non fanno di certo parte del suo carattere. Ieri sera, nella sfida contro gli Heat, Kevin è stato protagonista di un acceso dibattito con Chris Bosh sfociato poi in un fallo tecnico a testa. Nella conferenza stampa post-partita, sconfitta in volata di Oklahoma grazie ad un provvidenziale canestro di Eddie House nei secondi finali, a Durant è stato domandato cosa lo avesse mandato su tutte le furie e quali fossero i problemi con Bosh. KD35 non batte ciglio e replica: “Stavo parlando con un mio compagno di squadra quando lui ha deciso di ficcare il suo becco in mezzo a quanto stavamo dicendo. Sono un ragazzo tranquillo, mi faccio i fatti miei, ma non lascio che nessuna venga da me, mentre parlo con altri, a fare del trash talking. Se adesso fa parte di una buona squadra, pensa di poter parlare di più e sfottere gli altri. Io non lo accetto. Ci sono un sacco di ragazzi che si atteggiano grandiosi in questa lega, ma in verità non lo sono. Lui fa parte di quel gruppo.” L’episodio descritto da Durant si è registrato quando il capitano dei Thunder stava parlando con James Harden consigliandogli di schiacciare di prepotenza in testa a Bosh anche quando subiva fallo in modo da ottenere un’eventuale gioco 2+1. Trovandosi nei pareggi e sentendo il proprio nome Bosh si è introdotto nel discorso: “Pensavo gli avesse detto di schiacciarmi in faccia apposta per umiliarmi nel possesso palla successivo. Allora gli ho detto: ‘No, lui non schiaccerà in faccia proprio a nessuno’. A quel punto Durant mi ha risposte: ‘Si lo farà” e da li è nato il diverbio.” spiega Bosh sempre nell’intervista post-partita che comunque rispetta Kevin per la reazione: “E’ un bravo ragazzo. Non è uno di quei ragazzi a cui piace attaccarsi tanto per fare. Stavamo solo parlando e lui difendeva il suo territorio. Per questo motivo lo rispetto.”.