20/12/2010 - Mentre Mike Miller, come potete leggere nell’altra notizia, freme per il rientro in azione c’è chi è obbligato a fermarsi come il playmaker dei Milwaukee Bucks, fra l’altro visto in azione anche a Roma due anni fa, Brandon Jannings. Autore di 17.9 punti e 5.5 assists in 25 partite Jennings adesso dovrà restare fermo per un periodo dalle sei alle otto settimana per via di una frattura nel piede sinistro. Se non ci saranno complicazioni il suo rientro dovrebbe avvenire all’incirca per l’All-Star Game quindi metà/fine Febbraio. L’infortunio, come reso noto dal GM John Hammond, è stato scoperto solo lunedì a fronte dei forti dolori riscontrati dal giocatore nel match di Domenica contro i Jazz (sconfitta 95-86 per Milwaukee). Molto probabilmente, però, l’infortunio era già avvenuto nel match contro gli Spurs della scorsa settimana quando Brandon aveva sentito una fitta al piede, ma non si era arreso al dolore sperando fosse passeggero. Tuttavia con il trascorrere dei giorni gonfiore e dolore non sono andati via e l’esame dei raggi x di oggi ha messo in evidenza la frattura nel piede. Fortunatamente si tratta di un osso abbastanza “comune” nelle rotture quindi dovrebbe riuscire a guarire senza complicazioni o strascichi. Di sicuro i Bucks faticheranno a non avvertire l’assenza di un giocatore importante come Jennings.