22/11/2010 - Nato e cresciuto a Denver Chauncey Billups vorrebbe chiudere la carriera come un giocatore dei Nuggets anche se al momento il suo futuro, come quello di molti altri Nugget (a partire dalla stella Carmelo Anthony) non si può di certo considerare sicuro. Il contratto siglato da Billups con i Pistons, ed ora in mano ai Nuggets, prevede 14.2 milioni di dollari per il prossimo campionato dei quali, però, solo 3.7 saranno garantito nel caso in cui la squadra che ne detiene i diritti decida di tagliarlo nei giorni iniziali del mercato estivo 2011. Detto in altre parole se ad inizio Luglio le Pepite decideranno di tagliarlo dovranno pagargli “solo” 3.7 milioni di dollari. Facile intuire come questa clausola rende ancora più incerta la sua situazione che già solo per il fatto di trovarsi nell’ultimo di ingaggio farà nascere parecchi scenari di trade. Il playmaker del team targato Colorado, però, non dà troppa importanza al contratto perché si dice pronto ad affrontare qualsiasi tipo di futuro: “Conosco il business del Basket. Non mi sorprende più nulla in questa lega. La gente parla tanto di Carmelo Anthony e della possibilità di cederlo poi parla di altri scambi che coinvolgono J.R. Smith. Di sicuro ci sono tante incertezze intorno a questa squadra. Non mi piace essere parte dell’incertezza, ma dal momento che fa parte della squadra non posso che adeguarmi. Ho girato tante franchigie e mi rendo conto di ciò che potrebbe accadermi. Mi piacerebbe concludere la carriera a Denver, ma rispetto il business della NBA e di sicuro non ho intenzione di cambiarlo.” Alle domande sul futuro della franchigia situata nella Città ad un miglio dal livello del mare afferma: “Non voglio essere parte di una ricostruzione. Ho parlato con la dirigenza e sono al corrente di questa mia idea. Credo che la proprietà sia della mia idea e non abbia intenzione di trascorrere di nuovo 6/7 anni nei bassi fondi della Lega prima di avere un’opportunità concreta di vincere. Personalmente non ho il tempo di aspettare per un periodo cosi lungo. Se dovessero cambiare idea a questo riguardo allora penso chiederei un colloquio immediato.”