27/10/2010 - Ieri sera si è ufficialmente aperto il campionato NBA con i Lakers incoronati campioni (hanno ricevuto gli anelli), la sconfitta dei Suns e soprattutto quella degli Heat per mano dei Celtics. Stasera il debutto toccherà ad altre formazioni fra le quali figurano i Nuggets dove tutti i riflettori sono ovviamente puntati su Carmelo Anthony. Sistemati i free-agent di spicco (Bosh, Wade, James) Anthony ha rubato la scena a tutti decidendo di non firmare l’estensione da 3 anni a 65 milioni di dollari offertagli da Denver per legarlo alla franchigia sino al 2014. Tale scelta ha fatto nascere una serie infinita di possibili scenari di trade. Nessuno di questo si è tradotto in realtà, ma l’interessamento di Nets e Knicks (almeno stando a quanto trapela dagli informatori) continua ad essere più vivo che mai. A poche ore dal debutto il network a Stelle e Strisce ESPN ha intervistato Anthony domandandogli come affronterà il 2010/11: “Ho sempre detto di voler lasciare aperte tutte le opzioni. Ancora prima che i Nuggets mettessero in gioco un’estensione salariale al massimo salariale.” replica Anthony al “Scott van Pelt Show” e prosegue: “Mi rendo conto che si tratta di un’estensione al massimo salariale. Mi rendo conto che sono un sacco di soldi. Mi rendo conto si tratti di un’estensione che va ben oltre al valore economico. Anche se non l’accetto io sono sempre qui e sono pronto ad iniziare il campionato. Non vedo l’ora di scendere in campo contro gli Utah Jazz sul nostro campo. Il mio pensiero ed i miei sforzi saranno tutti concentrati per la vittoria. Non posso prevedere il futuro e cosa accadrà, accadrà. Nessuno lo può sapere a priori da parte mia, però, assicuro la più totale concentrazione per tutta la durata del campionato.” Denver se davvero vorrà cederlo dovrà farlo entro la metà di Febbario perché una volta chiuso il mercato rischierà di perderlo come free-agent sul mercato estivo 2011 in cambio di nulla.