16/09/2010 - Nel week-end abbiamo parlato di Darius Miles sul quale i Bobcats hanno deciso di scommettere dandogli un contratto non garantito della durata di un anno. Se dovesse non convincere o avere difficoltà ad adattarsi, però, Charlotte può tagliarlo quando vuole ed in questo caso il suo posto in squadra sarebbe già ambito da almeno altri due giocatori. Stiamo parlando di Larry Hughes e Antoine Walker.
Per quanto riguarda Hughes lo scorso campionato, dopo essere stato ceduto dai Knicks ai Kings e tagliato da Sacramento, aveva trovato spazio nella rotazione dei Bobcats con 14 partite disputate e una media di 21.1 minuti, 8 punti, 2 assists e 2.3 rimbalzi ad allacciata di scarpe. Una lunga rotazione nel reparto delle guardie (Stephen Jackson, Gerald Henderson e Matt Carrroll) unita a delle cifre di sicuro non da capo giro hanno portato i Bobcats ad escluderlo, almeno sinora, dai loro progetti. Comunque Larry è stato visto allenarsi nel corso delle ultime settimane presso la palastra delle “Linci”, ma al momento non ha ancora ricevuto nessun contratto e tanto meno un invito per il traiing camp di fine Settembre. Il suo obiettivo sarebbe quello di ottenere un ingaggio per rilanciare la carriera (colata a picco dopo gli anni d’oro dei Wizards) al momento, però, rimane nel mercato dei free-agent.
La situazione di Antoine Walker, invece, è ancora più “delicata” perché negli ultimi tre anni le uniche notizie su di lui non arrivavano dal terreno di gioco, ma piuttosto dalle pagine di cronaca dove Antonie era protagonista perchè citato da un casinò di Las Vegas per non aver pagato dei debiti accumulati e cresciuti con il passare del tempo. Adesso Walker, obbligato a pagarli dal giudice, vorrebbe tornare in azione e secondo alcune gole profonde avrebbe trascorso tutta l’estate a lavorare sul suo corpo appesantitosi durante le tre annate trascorse lontano dal parquet. La scelta di puntare sui Bobcats nasce dal suo rapporto di amicizia con Michael Jordan il quale, però, non si è ancora espresso in merito e almeno nell’immediato non sembra mostrare interesse nel portarlo in squadra. Come nel caso di Hughes restiamo in attesa di svolgimenti.