Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie del
13/09/2010

Archivio News Squadre


Philadelphia 76ers

Iverson lontano dalla NBA e vicino alla Cina

Nba

76ers
13/09/2010 - All’incirca 12 mesi fa Allen Iverson, dopo una travagliata stagione con i Pistons terminata nel peggiore dei modi (fuori squadra anche nella post-season 2009), si legava ai Grizzlies con un contratto garantito della durata di un anno. Al Feed-Ex Forum di Memphis, però, i tifosi non l’hanno mai visto in azione perché AI3 inizò la stagione con quasi un mese di ritardo e dopo un paio di incontri (tutti in trasferta) appese le scarpe al chiodo sostanzialmente perché incapace di accettare il ruolo di panchinaro. Scritta una lettera di addio al mondo del basket giocato Iverson fece marcia indietro quando i 76ers, perso Louis Williams a causa di un grave infortunio (frattura della mascella), lo riportarono nella squadra che lo rese famoso in tutto il mondo. Tornato Williams, in primavera, Iverson decise di ritirarsi per dedicare il suo tempo alla figlia ammalata di una “insolita” influenza anche se, come emerso solo nel corso dell’estate, in verità i problemi non erano quelli di salute della figlia, ma piuttosto di alcool e soldi. In pubblico The Answer non ha mai parlato di questo aspetto perché, almeno stando a quanto affermavano il suo assistente personale ed il suo agente, stava concentrando tutte le forze in attesa della stagione 2010/11. Però oggi ci troviamo a due settimane dall’avvio dei training camp e al momento nessuna delle trenta franchigie ha voluto discutere con lui di un ingaggio. Ormai nell’ultima parte di carriera, 35 anni, a quanto pare le squadre sono spaventate principalmente da due aspetti: l’incapacità di partire dalla panchina quindi i problemi che ne conseguono con annesso lo spaccamento dello spogliatoio (quelli pro e quelli contro Iverson). Autore di 24.368 punti in carriera, 14 anni nella Lega, Iverson potrebbe non ritoccare più questo numero perché ci sono buone possibilità che il prossimo campionato (2010/11) vada a giocare nella lega cinese (la CBA). Ad annunciare l’eventualità “Sol Levante” è Gary Moore manager personale di Iverson: “Nessuna squadra NBA si è messa in contatto con Iverson perciò, ormai a due settimane di distanza dal training camp, quello fra Iverson e la Cina può essere considerato un ‘ legittimo interesse ‘ confermato da entrambe le parti.” Moore non scende nei dettagli relativi al tipo di ingaggio e a quale squadra della CBA sia interessata a firmare Iverson. Al momento pure Leon Rose, agente, di Allen rimane muto sull’argomento dunque restiamo in attesa di aggiornamenti ricordando che se davvero decidesse di accettare un contratto con la CBA sarebbe il secondo All-Star a farlo dopo Stephon Marbury (lo scorso anno, fallito l’esperimento Celtics, Starbury aveva percorso la stessa strada).