07/09/2010 - Assunto come capo allenatore degli Hornets ad inizio estate Monty Williams oggi ha parlato alla stampa dei progetti suoi e della squadra a 360°. Il primo argomento trattato dal neo-allenatore è abbastanza “delicato” ovvero l’innesto di Emeka Okafor all’interno della rotazione. Arrivato 12 mesi fa come contropartita di Tyson Chandler le aspettative sull’ex-Bobcats erano quelle di vederlo ambientarsi da subito al fianco di Chris Paul e magari sfruttare proprio la presenza di CP3, uno fra i cinque migliori playmaker della lega, per mettere a referto una stagione da All-Star. La realtà, però, è stata ben diversa: costretto a saltare quasi metà stagione causa infortuni, quando si trovava sul terreno di gioco ha faticato parecchio nel trovare i suoi spazi come testimoniano gli appena 6.5 punti, 6.3 rimbalzi e 1.1 stoppate. Nonostante ciò Williams continua a confidare in Okafor e vede nella deludente stagione 2009/10 un trampolino di lancio per il 2010/11: “Molti ragazzi quando vengono ceduti ad una squadra che ha già un’identità fanno fatica a trovare la loro posizione perché non tutti hanno una capacità innata di adattarsi in breve tempo ad un nuovo luogo. Però probabilmente Emaka non è poi cosi distante come sembra dal trovare una sua dimensione negli Hornets.” afferma Monty al quotidiano Sporting News e prosegue: “ Deve trovare il modo di essere efficiente e costante per tutto l’arco della stagione. Comunque abbiamo messo a referto un paio di accorgimenti, l’aggiunta di un paio di tiratori, che secondo me gli renderanno la vita molto più facile. Le aspettative nei suoi confronti sono scese di parecchio perciò, senza la pressione dei mass-media e con gli accorgimenti, credo Emeka disputerà una buona annata.”
I “tiratori” di cui parla Williams sono ovviamente le addizioni estive Travor Ariza e l’azzurro, acquistato dai Raptors, Marco Belinelli. Se sul ruolo di Ariza come titolare non ci sono quasi dubbi rimane ancora incerto il collocamento di Marco. A fronte di un discreto campionato l’ex-rookie Marcus Thornton (14.5 punti, 1.6 assists ed il 37.45 da oltre l’arco in 73 partite) potrebbe essere la guardia del quintetto base targato NOLA, ma Williams non se la sente di escludere Belinelli prima di averne visto le potenzialità al training camp: Per quanto mi riguardo è una questione di adattamento.” afferma Marcus e scende nei dettagli: “Chi si adatterà nel migliore dei modi al resto del quintetto avrà il posto da titolare. Abbiamo bisogno di elementi che migliorino le nostre percentuali al tiro e aumentino il livello atletico della squadra. Marcus Thornton può farcela, ma deve cercare di diventare meno discontinuo, più consistente e più professionale. La mia promessa è che tutti i nostri ragazzi saranno preparati, disciplinati e gestiti per portare la squadra nella giusta direzione.” Se Williams dovesse decidere di usare Stojakovic come titolare, però, sia Thornton che Belinelli rischiano di dover partire dalla panchina per lasciare il posto di guardia ad Ariza. Tuttavia, come lo stesso allenatore rende noto, è presto per fare pronostici perché da qui all’inizio del campionato potrebbero arrivare altri scambi. Infatti Peja Stojakovic (14 milioni di dollari) e Darius Songalia (5 milioni) si trovano nell’ultimo anno di ingaggio ed il loro nome potrebbe interessare alle squadre decise a ridurre il monte salari. Nonostante al momento non siano ancora stati inseriti in un nessun possibile scenario di trade la loro ipotetica cessione è una realtà: “Il mio fiuto mi dice che la nostra off-season non è ancora finita.” dichiara senza giri di parole Williams e conclude: “ Io e il GM Dell Demps ci scambiamo un sacco di informazioni. Gli parlo dei giocatori e lui mi parla di cosa possiamo fare per migliorare la squadra. Forse per questo motivo lavoriamo molto bene insieme. Abbiamo aggiunto due elementi importanti come Trevor e Belinelli, ma le sorprese potrebbero non essere finite”. Nel mirino degli Hornets, almeno secondo quanto trapela dalle gole profende, ci sarebbe l’intenzione di rinforzare il team con l’acquisto di una guardia e/o di un centro di back-up.