31/08/2010 - Introdotta meno di 24 ore l’ipotesi di un “sign and trade” che coinvolga Carmelo Anthony e lo porti nei Sacramento Kings non sono tardate ad arrivare voci sul possibile acquisto di ‘Melo da parte della Capitale della California. Prima di tutto, come il quotidiano Sacramento Bee scrive, i due owner della franchigia (ovvero i noti fratelli Joe e Gavin Maloof) vedono di buon occhio il suo inserimento quindi sono disposti a dargli il massimo salariale. Finiti gli anni d’oro di inizio millennio (quando a trascinare la squadra ci pensavano Divac, Bibby e Webber) e finalmente sgonfiato un salary cap a dir poco esorbitante (sparito il contratto di Kenny Thomas) oggi l’intenzione della dirigenza è solo una: attendere sino a quando un vero fuori classe sarà disponibile sul mercato quindi portarlo a Sacramento. Inutile dire che l’attuale uomo immagine dei Nuggets calza a pennello nell’identikit fatto dai Kings i quali, fra l’altro, dispongono di tanti giocatori con contratti medio/bassi e future scelte al draft da usare come contropartite. A parte l’ingaggio di Samuel Dalembert, acquistato ad inizio estate dai 76ers, tutti gli altri “Re” sono giovani quindi con un elevato potenziale e stipendi non impegnativi. Considerati i noti problemi nel reparto lunghi di Denver (Kenyon Martin, Nene e Chris Andersen alle prese con gli infortuni) l’eventuale “pacchetto” scambio dei Kings includerebbe Omri Casspi, Samuel Dalembert e Carl Landry. Il primo ha già mostrato un talento grezzo non indifferente e sarebbe un progetto da sviluppare per la ricostruzione dei Nuggets. Il secondo, come anticipato, è l’unico con uno stipendio importante (12 milioni di dollari) tuttavia si trova nel periodo finale del suo contratto ed il suo ruolo di centro farebbe comunque comodo nell’attesa di vedere Casspi sviluppato. Landry, pure lui ala grande, proviene da una strepitosa stagione trascorsa fra Houston e Kings nella quale ha messo a referto la bellezza di quasi 17 punti e 6 rimbalzi a partita. Analizzando l’ipotetica trade dal punto di vista dei Kings invece Anthony diventerebbe il punto focale dell’attacco dove al suo fianco ci saranno i giovani Tryeke Evans e DeMarcus Cousins. Ancora una volta, però, si tratta solo di un’ipotesi non confermata ufficialmente da nessuna fonte quindi attendiamo svolgimenti.