23/08/2010 - Arrivano brutte notizie dall’ultima settimana di allenamenti prima del mondiale per i Toronto Raptors perché la guardia titolare del roster Spagnolo Jose Calderon si è stirato l’adduttore della gamba sinistra durante l’amichevole (persa di un punto) contro Team Usa di domenica. Il suo posto in quintetto sarà dato a Raul Lopez, ma secondo i primi pareri dei medici che hanno visto le analisi fatte dal giocatore ci vorranno almeno quattro settimane perché possa ritornare al 100%. Perciò, salvo recuperi lampo, potrebbe saltare la prima parte del training camp con i Raptors. “Auguro buona fortuna alla mia Nazione in Turchia.” afferma Calderon riferendosi all’ormai imminente competizione internazionale “Di una situazione simile non c’è molto da dire, se non lamentarsi per la sfortuna di essere caduto in un infortunio dell’ultimo minuto. Spero il team riesca comunque a fare lo stesso del suo meglio per confermarsi come Campione del Mondo.”
A dire la verità Calderon non è stato l’unico sfortunato della partita contro Team USA perché, nonostante non si sia fatto male, pure per Rudy Fernandez la sfida con gli Americani è stata un incubo. Nelle pagine di tutti i giornali sportivi per la sua condotta che gli è costata una multa di 25.000 dollari (inflittagli dalla NBA per aver chiesto pubblicamente di essere ceduto) Fernandez spera di usare questo mondiale come trampolino per rilanciare la sua carriera che nel 2009/10 (causa infortuni e una rotazione fatta di quattro guardie) ha subito una battuta d’arresto. Le intenzione di Rudy sono quelle di raggiungere un accordo con i Blazers per tornare a giocare in Europa (praticamente rescindere il contratto) oppure di essere ceduto ad un’altra franchigia NBA per sperimentare nuovi stili di gioco. Tuttavia, come anticipato, il match contro Team USA non ha facilitato le cose. Partito come titolare è stato sostituito dopo un paio di minuti concludendo la sfida con appena 5 punti frutto di 5 tiri. Da sottolineare pure che il quinto tiro lo ha preso sulla sirena finale e avrebbe potuto portare la Spagna alla vittoria salvo incontrare la mano di Kevin Durant per una sonora quanto letale stoppata. Dal momento che il mondiale non è ancora iniziato, ovviamente, Fernandez ha ancora a disposizione tutto il tempo per rilanciare la sua carriera, ma se dovesse sbagliare altre partite rischia seriamente di trascorrere buona parte del prossimo campionato in fondo alla panchina dei Blazers di nuovo nelle vesti di seconda riserva.