20/08/2010 - Il ritorno di Tim Thomas come giocatore dei Dallas Mavericks è stato annunciato oltre un mese fa sebbene sia stato finalizzato “nero su bianco” (ovvero con la firma del contratto) solo alle porte del week-end. Con alle spalle 13 stagioni trascorse fra Philadelphia, Milwaukee, New York, Chicago, Phoenix e Los Angeles (lato Clippers) già 12 mesi fa Tim si era accordato con i Dallas Mavericks con i quali è sceso in campo in 18 occasioni (1 volta titolare) mettendo a referto 7.5 punti, 2.3 rimbalzi, 0.8 assists ed il 37.2% da oltre l’arco. Afflitto da un paio di infortuni di media entità (caviglia) Tim Thomas, nello scorso campionato, decise di appendere a tutti gli effetti le scarpe al chiodo per motivi ancora poco chiari. Ufficialmente è stato a casa per seguire la moglie che stava lottando con una forma di influenza molto grave e non ben definita (forse influenza A). Comunque la dirigenza dei Mavs, a partire dal presidente Donnie Nelson, è stata entusiasta del suo ritorno che aumenta la profondità del roster con uomo destinato a fare da back-up alla stella Dirk Nowitkzi. La sua addizione (contratto della durata di un anno al minimo salariale) porta a 14 i giocatori di Dallas sotto contratto quindi lascia solo più uno spazio vuoto nella rosa dei Bianco-Blu.