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20/08/2010

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Portland Trail Blazers

Fernandez rompe il silenzio e paga 25.000$ di multa

Blazers
20/08/2010 - Il nome di Rudy Fernandez si unisce alla lista dove già sono presenti quelli di Stephen Jackson e Nate Robinson come giocatori multati negli ultimi 12 mesi per aver richiesto pubblicamente la cessione. Il caso di Fernandez, però, è diverso dagli altri due: il giocatore di origini spagnole, infatti, è sparito dal radar dei Blazers appena finito il campionato, negandosi al telefono e non facendosi trovare a nessun recapito con l’unica “apparizione” avvenuta un circa un mese fa quando ha dichiarato ad alcune testate sportive della Spagna di non voler più tornare in NBA (quindi di voler giocare in Europa). Il suo ingaggio lo lega ancora alla formazione di Portland, tuttavia Rudy (che è passato da 25.5 minuti di utilizzo nella stagione da rookie a 23.2 della scorsa) non si sente una parte importante dei progetti Bianco-Rossi e proprio per questo motivo non ha mai fatto segreto di voler ritornare nel Vecchio Continente il prima possibile. Durante il fine settimana Team USA affronterà le Furie Rosse (Fernandez ne fa parte) e Nate McMillan (che oltre ad essere assistente coach degli Stati Uniti e anche allenatore dei Blazers) ha provato invano a mettersi in contatto con il proprio playmaker (non rispondeva né al telefono e tanto meno alle e-mail). Denunciata la “scomparsa” all’ufficio centrale della NBA questo, oltre ad aver rintracciato il giocatore, lo ha multato di 25.000 dollari per “dichiarazioni pubbliche dannose nei confronti della NBA”. Come anticipato in apertura di news, infatti, il regolamento NBA vieta ai giocatori di domandare pubblicamente la cessione. “Ho provato a contattare Rudy da quando è finita la stagione, ma sempre con esito negativo. Stiamo cercando di migliorare la nostra squadra come accade in ogni off-season, ma adesso non so proprio cosa accadrà, non so come gestiremo questa situazione ” affermava McMillan 48 ore fa ovvero prima di riuscire, grazie all’intervento della Lega, a mettersi in contatto con Rudy. Dopo il colloquio telefonico McMIllan dichiara: “Penso sia stata una buona conversazione. Non voglio scendere nei dettagli, ma gli ho semplicemente parlato come coach. Il suo minutaggio si era abbassato unicamente a causa della rotazione fatta da quattro uomini. Penso in ogni sport ci sia la situazione dove dei giocatori vogliono avere più spazio, ma devono sacrificarsi per la squadra.” Con l’uscita di scena di Steve Blake (ceduto a stagione in corso ed ora passato ai Lakers) il playmaker titolare resta Andre Miller, ma di sicuro Fernandez (ammesso ritorni) avrà più spazio all’interno della rotazione dei Blazers. “L’altranno con l’acquisto di Andre Miller e con Steve Blake e Brandon Roy già nel reparto delle guardie avevamo quattro uomini. Fernandez si occupava di sostituire un All-Star come Brandon Roy perché, come tutti gli altri, può giocare da uno o al massimo da due. Nessuno riesce ad occupare il ruolo da tre, di ala piccola, quindi ecco il motivo per cui il suo minutaggio era ridotto.” conclude McMillan. Da parte di Fernandez non si registra nessuna reazione mentre secondo alcune gole profonde i New York Knicks avrebbero già offerto Wilson Chandler in cambio dello Spangolo. A distanza di oltre un mese al training camp, però, Portland spera di convincerlo a rivedere la propria posizione e quindi a presentarsi per l’avvio del campionato 2010/11. Ricordiamo comunque che Fernandez NON è un free-agent quindi se vuole andare a giocare in un’altra squadra dovrà prima negoziare una buona uscita dal suo attuale contratto con i Bianco-Rossi.