15/07/2010 - Partito dalla panchina come back-up del fenomenale Brandon Jennings nel 2009/10 Luke Ridnour è stato comunque in grado di mettere in piedi una solida stagione fatta da 10.4 punti e 4 assists. Scadutogli il contratto i Bucks non hanno mai mostrato troppo interesse nel confermarlo quindi Luke (arrivato a otto stagioni in carriera trascorse fra Seattle e appunto Milwaukee) ha valutato le offerte ricevute optando per firmare un quadriennale a 16 milioni di dollari con i Minnesota Timberwolves. Per il team con sede nel Minnesota si tratta del terzo acquisto dopo l’arrivo di Beasley (ex-Miami) e quello di Kosta Koufos (ex-Jazz ottenuto, con due future scelte, in cambio di Al Jefferson). La decisione di puntare su un playmaker ha fatto subito nascere altri scenari di trade con protagonisti i Wolves e non poteva essere altrimenti dato che i “Lupi” sono già al completo nel ruolo con il duo visto in azione lo scorso campionato Jonny Flynn-Ramon Session. Il tutto senza contare che fra dodici mesi arriverà dalla Spagna Ricky Rubio (scelto al draft dello scorso anno). In altre parole l’arrivo di Ridnour sembra destinato ad essere la “condanna” di Ramon Session. Arrivato come free-agent la passata estate Session nella disastrosa stagione 09/10 dei Wolves ha concluso con 8.2 punti e 3.1 assists. Sconcertata dalle appena 15 vittorie (nessuno si aspettava di vedere Minneosta ai playoffs, ma allo stesso tempo nessuno si aspettava di vederla faticare cosi tanto) la dirigenza ha dato il nulla osta a Session per entrare in comunicazione con altre squadre per poi valutare insieme tutte le potenziali offerte. Al momento non si è fatta viva nessuna formazione dunque restiamo in attesa di svolgimenti.