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11/07/2010

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Milwaukee Bucks

Progetti e scambi dei Bucks nel mercato 2010/11

Bucks
11/07/2010 - Il nome di Michael Redd sino ad un paio d’anni fa era il preferito fra i tifosi di Milwaukee franchigia che in seguito ad un paio di stagioni da vero fuori classe, nel 2004 e 2006 portò i Bucks alla post-season, gli aveva dato un contratto principesco per farlo diventare la colonna portante del team. Purtroppo i progetti non si sono realizzati perché a mettere ko Michael Redd ci hanno pensato gli infortuni. Autore di 21.2 punti, 2.7 assists, 3.2 rimbalzi, il 44.2% dal campo e il 36.2% da oltre l’arco (la specialità di Redd è proprio il tifo da fuori) nel 2008/09 fu costretto a fermarsi dopo appena 32 partite a causa della rottura dei legamenti crociati. La medaglia d’oro a Pechino 2008, Redd faceva parte della rosa di Team USA che ha stravinto l’ultima Olimpiade, verso la fine di Gennaio 2009 eseguì un tiro in sospensione atterrando sul piede di un compagne (Ridnour). Quella che in prima battuta sembrava una semplice storta lo costrinse a restare fermo per tutto il resto del campionato. Recuperato a tempo di record Redd debuttò nel 2009/10 dando, però, la sensazione di non essere ancora al 100% e sfortunatamente il sentore si è trasformato in realtà quando il 10 gennaio scorso si sono rotti gli stessi legamenti costringendolo di nuovo a finire in sala operatoria (intervento effettuato il 2 Marzo). Se escludiamo le prime due stagioni (quando partiva dalla panchina) Redd stava viaggiando con le peggiori cifre in carriera: 11.9 punti ed il 30% da oltre l’arco. Lo scorso 30 giugno Redd avrebbe potuto entrare nel mercato dei free-agent, ma ovviamente non ci ha nemmeno pensato perché con Milwaukee vanta ancora una stagione a 18.3 milioni di dollari e in nessun altro posto del mondo, nelle condizioni in cui si trova ora, guadagnerebbe una cifra simile. I suoi progetti erano quelli di rilanciarsi nel 2010/11, però, sono ridimensionati da Redd stesso che, in un breve comunicato stampa con il quotidiano Milwaukee Journal Sentinel, stima intorno a Febbraio 2011 il periodo in cui tornerà in azione. Michael non vuole ripetere lo sbaglio di forzare i tempi del recupero finendo per la terza in tre anni in sala operatoria quindi, in accordo con tutto lo staff medico, scenderà in campo solo quando sicuro al 100% dei propri mezzi fisici. Intanto i Bucks si sono già mossi sul mercato scambiando Charlie Bell e Dan Gadzuric ai Los Angeles Clippers in cambio di Corey Maggette. Sul fronte free-agent, mentre la stampa era intenta a seguire il futuro di Wade&Co., i Cerbiatti hanno trovato un accordo con John Salmons arrivato a campionato 2009/10 in corso e risultato decisivo per mantenere alto il livello dei Bucks e centrare l’obiettivo playoffs. Per dare più profondità al reparto lunghi è stato firmato il free-agent in uscita dai Clippers (aveva iniziato la stagione agli Spurs) Drew Gooden. Nel corso dell’estate arriveranno altri scambi anche se quelli più importanti sono attesi fra 12 mesi quando il contratto del sopracitato Redd andrà a scadere svuotando una grossa fetta del salary cap.