02/07/2010 - Deciso ad abbandonare l’NBA per tornare in Europa Darko Milicic deve rivedere i propri piani perché ieri sera, nel primo giorno come free-agent, ha trovato un accordo che lo lega ai Wolves per altri quattro anni nei quali incasserà un totale di 20 milioni di dollari. Iniziato il campionato 2009/10 a New York, dove l’aveva espressamente voluto D’Antoni, era uscito dalla rotazione in meno di un mese arrivando alla sopracitata decisione di fare ritorno nel Vecchio Continente. A metà stagione gli Knicks hanno optato per cederlo ai Minnesota Timberwolves come contro partita di Brian Cardinal e nella Twin City il giocatore di origine slave ha trovato una propria dimensione. In 24 partite, 18 disputate come titolare, è stato in grado di concludere con i migliori numeri in carriera: 8.3 punti, 5.6 rimbalzi, 1.8 assists, il 49.2% dal campo e 1.40 stoppate. La dirigenza dei “Lupi”, soddisfatta di quanto prodotto dal loro nuovo acquisto, non ha mai nascosto l’intenzione di confermarlo ed infatti il general manager David Kahn si è subito messo al lavoro per giungere al sopracitato accordo. “Da quando Darko è entrato a fare parte di Minnesota, dalla dead-line di metà febbrario, la squadra ha subito mostrato di credere in lui. Probabilmente si tratta del posto, dopo le diverse esperienze passate, dove Milicic si sente davvero a casa. Era sua intenzione restare in questo franchigia ed è per questo motivo che siamo subito giunti ad un accordo.” sono le parole del suo agente Marc Cornstein. Il rinnovo di Milicic, come per altro già annunciato, potrebbe portare i Wolves a mettere sui blocchi di partenza Al Jefferson. Quest’ultimo, nonostante sia l’uomo immagine della squadra (17.1 punti e 9.3 rimbalzi di media a partita), pare sia stato etichettato come “disponibile” dalla dirigenza di Minnesota che sta valutando le potenziali contropartite in caso di cessione.