28/06/2010 - A circa due ore dal Draft 2010, avvenuto la notte fra il 24 ed il 25 Giugno, i vertici della proprietà targata Portland (ovvero il multi-miliardario co-fondatore Microsoft Paul Allen ed il presidente Larry Miller) hanno preso una decisione che era annunciata da mesi: il licenziamento di Kevin Pritchard dal ruolo di General Manager. Contenti di come sta giocando la squadra (secondo anno consecutivo ai playoffs), ma delusi dai risultati (per il secondo anno consecutivo eliminazione al primo turno) i vertici della Città delle Rose hanno deciso di rinnovare i “piani alti” ed ora sono alla ricerca di un sostituto che porti la franchigia a fare il fatidico “next step”: diventare una seria pretendente per il titolo NBA 2011 e quelli a seguire. “Spero che i nostri fans capiscono che le nostre intenzioni sono quelle di fare tutto il possibile per rendere questa organizzazione migliore. Questo è il nostro obiettivo.” afferma il presidente Larry Miller sulle pagine del quotidiano “The Oregonian” e prosegue: “Il gol è vincere il campionato e fare di Portland una dinastia vincente della Nba. Non voglio scendere nei particolari che ci hanno portato alla decisione di rilasciare Pritchard. Ma posso dire che dopo attente analisi siamo arrivati alla conclusione che è giunta l’ora di dare una direzione diversa alla squadra.” La ricerca del nuovo General Manager, iniziata praticamente subito, secondo alcune gole profonde avrebbe fatto emergere tre nomi: Randy Pfund (ex-Gm degli Heat), David Griffin (ex-assistente di Steve Kerr a Phoenix) e Danny Ferry (ex-Gm a Cleveland). Quest’ultimo si è dimesso dall’incarico ai Cavaliers solo un paio di settimane fa quando l’owner, contro il suo parere, decise di licenziare Mike Brown dal ruolo di allenatore e attualmente risulterebbe il preferito sulla lista dei Blazers. Restiamo in attesa di svolgimenti.