20/05/2010 - Di pari passo con la corsa dei Lakers verso la terza finale Nba in tre anni proseguono anche le voci legate al rinnovo di Phil Jackson ai Giallo-Viola. Il contratto del 10 volte campione Nba, che gli garantisce uno stipendio di 10 milioni di dollari a stagione, andrà a scadere al termine di questo campionato e Jerry Buss, owner di maggioranza dei Lakers, non ha mai trovato un accordo per prolungare la presenza di Phil. Da parte sua Coach Zen ha sempre avuto le idee chiare chiedendo, sempre se disposto ancora ad allenare, uno stipendio annuale di 12 milioni di dollari a stagione. Sino a ventiquattro ore fa nessuno aveva mai controbattuto la sua richiesta, ma oggi è lo stesso Jackson ad affermare: “Mi è stato indicato che molto probabilmente ci sarà un ridimensionamento degli stipendi verso il… Non vorrei dire ‘basso’, ma comunque questo genere d situazione difficile da descrivere.” Ufficialmente nessun membro dei Lakers commenta le parole di Jackson. Le gole profonde della situazione, invece, parlano di due situazione diametralmente opposte: stando ad una versione dei fatti la notizia sarebbe fondata e lo stipendio di Phil per il prossimo anno, sempre se non deciderà di andarsene, sarà meno della metà di quanto richiesto (5 milioni di dollari) perché la squadra dovrà sborsare i salari di Gasol, Bryant e Artest; invece stando ad un’altra fonte anonima non ci sarebbe nulla di vero piuttosto l’affermazione di Jackson sarebbe solo un modo per portare l’attenzione dei mass-media sull’argomento rinnovo e aumentare la pressione nei confronti dei Lakers. Come detto, però, nessuno ufficialmente conferma o smentisce le parole di Jackson quindi restiamo in attesa di svolgimenti.