15/05/2010 - Il contratto di Mike Woodson come coach degli Atlanta Hawks scadrà lunedì e dal momento che la dirigenza ha sempre mantenuto il più stretto riserbo a riguardo dell’argomento “rinnovo” Woodson era in attesa di conoscere il proprio futuro. In sei anni alla guida degli Hawks è passato dalle 13 partite vinte nella prima stagione sino alle 53 del 2009/10 che rappresentano il migliore record dal 1996/97 e hanno dato ai Bianco-Rossi la testa di serie numero tre nella Eastern Conference. In oltre, da non dimenticare, è stato in grado di portare per tre anni consecutivi i Falchi alla post-season. Tutto ciò, però, non è bastato a convincere la proprietà che a quattro giorni dalla secca eliminazione riportata per mano dei Magic, 4-0 nelle semi-finali di conference, ha deciso di non rinnovargli il contratto. Ad annunciare la notizia è Sund, General Manager, il quale ieri si è incontrato con i vertici di Atlanta e poi ha indetto una conferenza stampa per dichiarare: “Nel nostro caso Woody è rimasto qui per sei anni ed è l’unica voce che buona parte dei nostri giocatori ha ascoltato. Non si sono mai rapportati con altri allenatori ed è una situazione strana soprattutto in una lega dove la permanenza media di un allenatore in squadra è molto corta, dai due ai tre anni circa. Nel caso di Woody ha avuto sei stagioni. L’idea generale della squadra è che sia arrivato il momento giusto per fare un cambiamento..” Dunque le speranze di Sund sono quelle di vedere la squadra migliorarsi grazie all’arrivo di un nuovo coach, anche se i rischi di vederla “implodere” sono reali: “Alle volte negli sport professionali i cambiamenti fanno bene, non solo per quanto riguarda i giocatori individualmente ma coinvolgono tutta l’organizzazione. E’ stata una decisione molto difficile da prendere.” afferma Sund prima di concludere: “Se ci sarà un cambiamento in negativo della squadra sarà stata una decisione sbagliata. Se invece i cambiamenti saranno in positivo allora sarà stata la scelta giusta. Al momento nessuno può dirlo.” Per quanto riguarda Woodson non vuole commentare l’accaduto: “Voglio solo prendermi un po’ di tempo e andarmene lontano per schiarirmi la mente. Voglio solo starmene lontano per un po’.”