12/05/2010 - Oggi l’ufficio centrale della Nba ha radunato tutti e 30 gli owner della NBA per le votazioni riguardanti il passaggio di proprietà dei Nets da Bruce Ratner al magnate russo Mikhail Prokhorov. Il regolamento della Lega prevede che tutti gli owner, compreso quello della squadra in vendita, si radunino per esprimere il proprio parere (a favore o contrario) quindi, in caso di votazione favorevole, avvenga il passaggio di consegne. Come annunciato ormai da mesi Prokhorov ha ottenuto il consenso di tutta la lega diventando così il primo owner straniero nella storia della NBA e di tutti gli sport pro americani. “Per tutti quelli che sono già fans dei Nets e della NBA voglio garantirgli da subito che avranno motivo di continuare ad esserlo.” sono le prime parole del “re” del nickel nelle vesti di proprietario. Considerato da molti come l’uomo più ricco della Russia, il suo patrimonio economico derivato dalle miniere di nickel si stima intorno ai 9.5 bilioni di dollari, non ha solo comprato l’80% delle azioni dei New Jersey Nets, ma si è anche impegnato per il 45% del costo totale riguardante la costruzioni del nuovo complesso sportivo a Brooklyn che, secondo le previsioni, conterrà un totale di 18.000 persone e verrà aperto per il campionato 2012/13. Oltre agli investimenti Prokhorov dovrà iniziare presto a pensare alle mosse da intraprendere per migliorare la squadra risultata una delle peggiori di sempre nell’ultima stagione regolare (record finale di 12-70). Le uscita di scena di tutti i giocatori degli anni d’oro (Jason Kidd, Vince Carter, Kenyon Martin, Richard Jefferson) è stato alla base del disastroso campionato, ma allo stesso tempo permetterà un’enorme flessibilità ai Nets nella off-season 2010. Prima della campagna acquisti, però, il miliardario russo dovrà decidere se rinnovare la fiducia in Red Thorn come presidente quindi scegliere a chi affidare le cariche attualmente vacanti di Gm e Coach.