05/05/2010 - Nel corso del campionato in più di una occasione il futuro di Phil Jackson è stato al centro delle attenzioni. Il suo contratto, che lo ha fatto entrare nella storia come il coach più pagato di tutti i tempi, andrà a scadere quando i Lakers finiranno l’attuale campionato ed il suo rinnovo con i Giallo-Viola non pareva proprio “immediato” soprattutto dopo quanto affermato dalla fidanzata Jeanie Buss. Infatti la figlia di Jerry Buss, owner dei Lakers, aveva detto che suo padre non aveva più intenzioni di pagare il consorte oltre 12 milioni di dollari per un singolo campionato e le voci sul suo trasferimento (a partire dai Clippers sino ad arrivare a quelle di ieri dei Bulls) non hanno tardato a farsi sentire. Oggi, a due vittorie di distanza dalle finali della Western Conference, Phil Jackson rompe il silenzio riavvicinandosi alla franchigia con la quale ha vinto quattro titoli: “Direi che ci sono il 90% delle possibilità che se decidessi di allenare il prossimo anno allora lo farei a Los Angeles.” Alla domanda se si vedesse in un’altra squadra il prossimo campionato Jackson non mostra il minimo segno di esitazione e replica: “No. Davvero non potrei. Non riesco nemmeno ad inquadrare la cosa o immaginare lo scenario.” Per quanto riguarda la situazione economica i Lakers negli ultimi dodici mesi hanno “blindato” Lamar Odom, Ron Artest, Pau Gasol, Andrew Bynum e Kobe Bryant perciò si può affermare con certezza già da subito che saranno la squadra più costosa di tutta la lega (con un monte salari complessivo di 91.3 milioni di dollari). Dunque l’aspetto economico per i campioni nba in carica sarà sicuramente da valutare ma le parti, stando alle ultime parole di Jackson, non sembrano poi cosi distanti (un simile ottimismo da Jackson non si era mai registrato). Intanto per quanto riguarda i record personali di Phil Jackson la vittoria contro i Jazz di domenica lo ha portato a quota 214 trionfi nella post-season andando cosi a battere il record di franchigia che apparteneva a Pat Riley.