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29/04/2010

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Miami Heat

Wade non ha fretta: a Miami la prima mossa

Heat
29/04/2010 - Nei playoffs disputati dai Miami Heat è emerso ancora una volta come Wade sia l’unico motivo per cui la franchigia campione Nba 2006 riesca a “galleggiare” vicino al 50% nel record vittorie/sconfitte e sia riuscita per il secondo anno di fila a fare i playoffs. Wade, come tutti, si rende conto che l’attuale squadra senza di lui diventerebbe una delle peggiori del campionato e come annunciato da un paio d’anni a questa parte considera un’adeguata campagna acquisti il requisito fondamentale per rinnovare l’ingaggio in scadenza il 30 Giugno prossimo. Tantissime altre franchigia, a partire da Chicago ovvero la città dove Dwyane è nato e cresciuto, sono interessate a portarlo via della Florida, ma il suo pensiero non muta e stando a quanto dichiara oggi prima di vederlo prendere una decisione ci vorrà un po’ di tempo. I suoi progetti, infatti, sono quelli di attendere le mosse degli Heat e solo dopo giungere ad una conclusione: “Non avverto nessuna pressione sulla decisione che devo prendere. L’ho detto e lo ripeto: il mio cuore si trova a Miami e loro sono la mia prima opzione. “ commenta Flash ai microfoni di ESPN prima di scendere nei dettagli: “Tre anni fa credo di aver optato per la miglior soluzione possibile firmando il contratto di cui dispongo perché adesso la pressione si sposta sulla franchigia che deve dimostrarmi di voler restare competitiva. Il nostro front office ha parecchio lavoro da fare nella ricerca di free-agent. Da parte mia non c’è nessuna pressione: il mio cuore è qui perciò gli altri giocatori senza ingaggio che vogliono unirsi a questa squadra sanno dove possono trovarmi. Io devo solo aspettare e vedere come si evolverà la situazione prima di prendere una decisione.” Dunque Wade si aspetta una campagna acquisti “aggressiva” e determinata a migliorare il roster. La dirigenza di Miami è avvista perciò ora non ci resta che attendere per vedere quale sarà la reazione di Riley e soci.