19/04/2010 - La mini-rissa scoppiata fra Garnett e Richardson, di cui parliamo nell’altra notizia quotidiana, ha fatto il giro degli States (e del mondo) in un paio d’ore raggiungendo pure Joakim Noah dei Chicago Bulls. Il figlio del noto tennista francese acchiappa la notizia al “balzo” per accusare l’ex-emblema dei Wolves di essere un giocatore “sporco” a prescindere da quanto accaduto la scorsa notte a Boston. “Lo voglio proprio dire: è un giocatore scorretto. Non sono io che prendo i provvedimenti.” risponde a chi gli chiede se la decisione di sospendere KG sia giusta. “Ma lui è sempre stato pratico nel dare gomitate. Nell’ultima partita disputata contro di lui mi ha rifilato una gomitata e mi fa ancora male. E’ incredibile. Non lo diresti mai, ma è un giocatore scorretto. Una cosa è essere competitivi e competere sempre al massimo. Ma non bisogna essere dei giocatori sporchi. Ora sono davvero curioso di vedere come andrà a finire la serie. Spero chiamino in causa pure Jamaal Magloire.” Da parte di KG al momento non si registra nessuna risposta.