04/04/2010 - I Bucks sono ad un passo dalla loro inattesa quanto straordinaria qualificazione alla post-season 2010 anche se da ieri sera i tifosi di Milwaukee hanno frenato gli entusiasmi. Nel primo quarto della vittoria sui Suns Andrew Bogut, una delle colonne portanti della squadra, ha perso l’equilibrio durante una schiacciata ed ha sbattuto in modo a dir poco violento contro il suolo. Scattato in contropiede Bogut, prima scelta assoluta al draft 2005, dopo una bimane è come “scivolato” sul ferro: perso l’equilibrio ha sbattuto spalla, gomito, polso e mano al suolo. Amare Stoudemire era dietro a Bogut quando è accaduto l’incidente ed il Bradley Center ha fischiato pesantemente il numero 1 dei Suns per buona parte della partita in quanto lo considerava responsabile. Gli arbitri, nell’immediato, lo hanno punito con un fallo anti-sportivo, ma i video analizzati dopo l’incedente hanno “scagionato” Amare che ha appena sfiorato Andrew sulla schiena ancor prima che quest’ultimo arrivasse a schiacciare. “I fans non avevano una visuale pulita di quanto accaduto.” commenta Stoudemire nella conferenza post-partita. “Una volta visti i replay dell’azione, però, credo non ci siano dubbi sul fatto che si è trattato di una fatalità. Non c’è stato nulla di intenzionale. ” Brandon Jennings, una delle sorprese dei Bucks, sostiene l’innocenza di Amare: “Conosco Amare e non è il tipo di persona che commetterebbe certe azioni. Penso si sia trattato di un semplice incidente.” Trasportato all’ospedale di Milwaukee i medici hanno evidenziato un quadro clinico che costringerà l’Australiano a saltare tutto il resto del campionato (playoffs inclusi) 2009/10: rottura della mano, distorsione del gomito e del polso. L’uscita di scena di Bogut potrebbe diventare un grosso problema per i Bucks che in lui avevano un centro in grado di produrre 15.9 punti e 10.2 rimbalzi a partita. Numeri simili, soprattutto in vista dei playoffs, non sono facilmente rimpiazzabili.