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01/04/2010

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Celveland Cavs

Possibile forfait di James a Team USA

Cavs
01/04/2010 - Per la stella dei Cavs LeBron James l’estate 2010 si preannuncia piena di impegni e molto probabilmente questi lo costringeranno a saltare l’appuntamento con Team USA. La nazionale a Stelle e Strisce, di cui James è co-capitano, sarà chiamata a scendere in campo nel mondiale che avverrà in Turchia e nel caso dovesse concludere sul gradino più alto del podio otterrebbe la qualificazione sicura alle Olimpiadi di Londra 2012. Del periodo estivo 2010, però, si parla ormai da anni e James sarà uno dei protagonisti, se non IL protagonista, assoluti: il suo contratto scadrà e lui, con l’aiuto del proprio agente, dovrà valutare attentamente le numerose offerte che arriveranno alla sua porta. “Avrò un’estate molto, molto,molto,molto, molto impegnata.” afferma James prima della palla a due di ieri contro i Bucks (sfida vinta dai Cavs). “Mi piacerebbe davvero molto avere il tempo e l’opportunità di rappresentare ancora una volta la mia Nazione. Ma prima di questo ci sono parecchie cose di cui mi dovrò preoccupare.” L’assenza di James sarebbe la prima da oltre 6 anni: LBJ, infatti, indossa la divisa del “Dream Team “ dalla disastrosa esperienza del 2004 quando la spedizione guidata da Larry Brown venne umiliata e sconfitta alle olimpiadi di Atene. Da allora si è presentato al Mondiale, agli Americani quindi a Pechino 2008 dove è stato uno dei carri trainanti della formazione di Coach K in grado di tornare all’oro che mancava da Sydney 2000. Le possibilità che dia forfait sono elevate, ma non certe: “Le possibilità di vedermi giocare sono molto, molto remote. Probabilmente non giocherò. Ci sono molte decisioni da prendere prima di scendere in campo” Comunque Team USA, rappresentata e organizzata da Jerry Colangelo, non si scompone davanti alla dichiarazione di LBJ perché, come Colangelo fa sapere, avevano già previsto la sua assenza come quella di Wade e Bosh (altri due dei protagonisti nel mercato estivo 2010). “Chiunque decida di saltare l’appuntamento di questa estate senza una valida motivazione non avrà nessuna certezza di essere convocato per gli altri appuntamenti. Compresa Londra 2012. Però se ci sono delle valide ragioni non è un problema. Avevamo già messo in conto la sua assenza, comunque da qui alla fine di Luglio, quando inizierà il training camp per Team USA, c’è ancora un sacco di tempo.” afferma Colangelo.