30/03/2010 - Il campionato che ormai sta volgendo al termine ha segnato un punto di svolta per Kenyon Martin il quale per la prima volta da quando nell’estate 2004 decise di passare ai Nuggets, con un contratto principesco, si conferma uno degli elementi chiave nel roster della squadra. I suoi numeri (11.8 punti, 9.6 rimbalzi e 1.1 stoppate) non rispecchiano l’importanza di K-Mart per i Giallo-Azzurri: Kenyon, infatti, rappresenta l’anima difensiva della squadra e non a caso da quando è rientrato ai box i suoi colleghi (orfani pure di Coach George Karl) stanno facendo registrare più difficoltà del previsto. La qualificazione ai playoffs è certa, ma proprio stanotte i Jazz hanno scavalcato i Nuggets e se oggi finisse il campionato sarebbe Utah ad avere la terza piazza nella Western Conference. Dunque è facile intuire come i tifosi di Denver stiano aspettando il ritorno in azione di Kenyon sul quale, però, aleggia un velo di “mistero”. Ufficialmente si è fermato 14 partite fa per via di una tendinite al ginocchio, ma fonti di “Yahoo! Sports” (che con il passare dei mesi si sono rivelate sempre molto precise e attendibili) proprio oggi divulgano un’informazione stando alla quale le condizioni del ginocchio di Kenyon sarebbero molto peggiori. Già costretto a saltare tutto il 2006/07 per problemi alla rotula, appena 2 partite disputate, i medici avrebbe trovato la rottura parziale del legamento crociato ed ora starebbero sottoponendo l’ex-Nets ad un periodo di riposo-riabilitazione per vedere la lacerazione saldarsi da sola. Se entro il prossimo mese non ci saranno riscontri positivi i dottori interverranno chirurgicamente. Nessun membro della dirigenza conferma o smentisce la teoria di “Yahoo! Sports”, ma le parole del diretto interessato non sono di certo incoraggianti. Intervistato sulle chance di vederlo in azione per i playoffs, Kenyon risponde: “Mi piacerebbe molto e spero di farcela. Ma se devo essere sincero rischio di non riuscire più a scendere in campo per quanto riguardo questa stagione… Rischio sul serio di restare fermo per parte finale e playoffs di questa stagione.”