25/03/2010 - Con Parker ancora fermo causa infortunio (rottura della mano) il migliore esterno dei San Antonio Spurs si sta confermando il tre volte campione Manu Ginobili: attualmente risulta il miglior assists man della squadra e in quattro delle ultime sei partite ha concluso come il capo cannoniere dei Nero-Argento. Perciò se i texani sono rimasti in corsa ai playoffs e si stanno contendendo il settimo posto lo devono in buona parte all’Argentino che il 30 Giugno 2010 diventerà free-agent senza restrizioni. La dirigenza potrebbe evitare questo scenario offrendogli un’estensione prima della scadenza dell’ingaggio, tuttavia se il management decidesse di percorrere questa strada lo stipendio da dare al proprio numero 20 sarebbe molto più elevato di quanto invece si potrebbe negoziare una volta scaduto l’ingaggio attuale. Però, considerato che Ginobili ha 33 anni, agli Spurs non conviene investire una fetta troppo grossa del proprio salary cap su di lui quindi con ogni probabilità lo scenario più possibile, fra l’altro anticipato già alcune settimane fa, e lasciarlo accedere al mercato per poi sedersi al tavolo delle trattative e negoziare un nuovo contratto. L’entrata nel mondo dei free-agent, ovviamente, gli permetterà di mettersi in contatto con qualsiasi squadra e secondo una fonte anonima divulgata ieri Manu avrebbe intenzione di spostarsi a Madrid per giocare nel Real. La teoria della penisola Iberica, però, è affondata dopo nemmeno 24 perché il suo agente, Herb Rudoy, non solo nega tutto, ma indica gli Spurs come la squadra di maggiore interesse per Ginobili: “Manu finirà la sua carriera nella Nba. Non ho idea su chi abbia diffuso certe voci, ma di sicuro non era qualcuno che aveva parlato con me. Al momento non c’è niente da riportare. Parlo con il general manager R.C. Bufor da sempre e se ci fosse stata qualche novità mi avrebbe aggiornata. Per quanto riguarda Manu il suo obiettivo principale e terminare la carriera come Spur. R.C. adesso si trova in Europa, quando tornerà ci aggiorneremo.”