Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie del
23/03/2010

Archivio News Squadre


Brooklyn Nets

Incompresioni fra tifosi e dirigenza dei Nets

Nets
23/03/2010 - L’ennesimo capitolo di una stagione da dimenticare si è aggiunto ieri sera quando i Nets hanno incontrato in casa, ad East Rutherford, i Miami Heat riportando la sconfitta numero otto consecutiva . Il campionato dei Bianco-Blu, per chi non lo sapesse, è iniziato malissimo come testimonia il ritocco nella storia della NBA come peggior avvio di campionato di tutti i tempi con 18 sconfitte filate che sono state il preludio di un vero disastro. Quella di ieri sera, ad esempio, è stata la quattordicesima “L” riportata in casa dai Nets ed anche questo è un nuovo record negativo (sino a ieri nessuna squadra aveva mai perso cosi tanti match filati nelle mura casalinghe). Ora New Jersey deve assolutamente vincere almeno 2 delle ultime 12 sfide per evitare di ritoccare un altro record al quale nessuno vorrebbe essere mai accostato: la peggior stagione di tutti i tempi. Attualmente sono i Sixers a detenere il primato con 9 vittorie e 73 sconfitte risalenti al lontano 1972-73. Con due “W” i Nets lo eguaglierebbero mentre con tre entrerebbero in zona “salvezza”. Dunque è facile intuire perché molti dei pochi tifosi rimasti, tornando alla sconfitta di ieri sera, una volta trovato il loro posto nell’IZOD center assistono alla partita indossando un sacchetto di carta sulla testa (con solo i buchi per gli occhi) come segno di vergogna per le scelte della dirigenza che, in un paio d’anni, hanno trasformato il team da abbonato ai playoffs a disastro completo. Bett Yormak, amministratore delegato dei Nets, ieri sera si trovava a bordo campo proprio di fianco ad un paio di questi tifosi “incappucciati” e gli ha chiesto come mai indossasse il sacchetto. Scoperto il motivo Yormark, secondo testimonianze, sarebbe andato su tutte le furie finendo con l’urlare contro ai due tifosi quindi imboccare la via dell’uscita. Non ancora soddisfatto dall’accaduto sarebbe poi tornato altre due volte per proseguire il litigio (sempre urlando) con i tifosi. Report e fotografi, tutti appostati a bordo campo, hanno notato l’acceso scambio di idee e alla fine del match il New Daily News ha intervistato Chris Lisi ovvero uno dei tifosi con il sacchetto in testa. Secondo le parole di Lisi tutto sarebbe iniziato con la domanda fatta dall’amministratore delegato sul motivo del sacchetto. “Perché i Nets sono un’ottima squadra.” ha risposto ironicamente Lisi e da li il CEO dei Nets sarebbe poi andato su tutte le furie. Il portavoce di Yomark e Yomark stesso non hanno voluto commentare l’accaduto, ma di sicuro è più facile capire il motivo che spinge i tifosi a nascondersi piuttosto che la domanda fatta da Yomark ai tifosi.