Home page & Nba News
Albi d'oro, All-Nba Team e Biografie
Salari e curiosità sulla Nba
Altre notizie del
08/03/2010

Archivio News Squadre


Philadelphia 76ers

Iverson consumato da alcol e gioco

76ers
08/03/2010 - Con il passare delle ore e dei giorni vengono a “galla” le motivazioni per cui Iverson ha deciso di ritirarsi dal campionato 2009/10 e alle quali è legata la richiesta di divorzio avanzata dalla moglie un paio di giorni fa. Secondo il giornalista Stephen A. Smith, impiegato presso il Philadelphia Inquirer ovvero uno dei quotidiani più importanti di Philadelphia, dietro a tutta la vicenda non ci sarebbero i tanti decantati problemi di salute legata alla figlia (inizialmente ammalata, ora guarita) ma piuttosto il vizio del gioco e dell’alcol che stanno lentamente ed inesorabilmente consumando il quattro volte capo cannoniere della Nba. “Sparito dagli schermi della NBA adesso rischia di annegare ogni ricordo nell’alcool oppure di scommettere tutta la sua intera vita su un tappeto verde del casinò. Ha bisogno di aiuto.” sono le parole di Smith che evidenziano le allarmanti condizioni fisico/psicologiche in cui AI3 si trova. La notizia, per chi fosse scettico, trova risconto pure nel fatto che tutti i casinò di Atlantic City (New Jersey) e Detroit gli vietano l’accesso perché etichettato come “cattivo pagatore”. Rimasto virtualmente solo, la moglie dopo otto anni e mezzo di matrimonio ha chiesto il divorzio e l’affidamento di tutti i figli, AI3 per guarire da tutti i suoi problemi ha bisogno di essere aiutato, ma considerato il suo carattere si fida solo di qualcuno che al momento goda della sua completa fiducia. Proprio stando a questa analisi il giornalista Smith indica in John Thompson (ex-allenatore di Iverson ai tempi del college presso Georgetown) l’uomo ideale per aiutarlo ad uscire dalla crisi. “Thompson è uno dei pochi ad avere la possibilità di iniziare il lento trattamento per aiutare Iverson ad uscire dalla situazione in cui si trova. Solo le braccia di chi gli è amico possono aiutarlo a tirarsi fuori perché è evidente che non si tratta di un giocatore finito. L’unico problema è: Iverson vorrà sentire i consigli?” Al momento la domanda di Smith rimane senza risposta. L’unico che potrebbe darla è “La Risposta” ovvero The Answer stesso il quale, però, attualmente evita ogni confronto e resta trincerato nel silenzio più assoluto.