06/03/2010 - Zydrunas Ilguaskas ha deciso di rompere il silenzio per chiedere al proprio agente di iniziare le trattative con i Cavs per un ritorno nell’unica squadra per la quale ha militato nei suoi oltre 10 anni di carriera. Le voci diffuse da un quotidiano di Atlanta la settimana scorsa (e da noi riportate) sono risultate comunque veritiere: Zydrunas ha seriamente pensato di accettare le varie offerte targate Dallas o Denver perché offeso dalla decisione di cederlo nonostante fosse una delle bandiera della franchigia. Entrato a far parte dei Cavaliers nel lontano 1997 Ilgauskas risultava l’unico elemento ad aver visto la trasformazione della squadra da mediocre (quando nell’Ohio c’erano Hill e Brandon) a pessima (inizio millennio) sino ad affermarsi come potenza della Eastern Conference con LeBron James. Dunque la decisione presa da Ferry, fra l’altro grande amico di “Z”, di usarlo come “semplice” pedina di scambio per arriva a Jamison ha impiegato oltre una settimana per essere “digerita” dal Lituano che, secondo alcune fonti, si sarebbe convinto di tornare solo in seguito alle visite ricevute nel corso della settimana. Una delegazione dei Cavs, incluso il gm Danny Ferry, si sono recati proprio a casa di “Z” a New York per persuaderlo a tornare e oggi possiamo dire che la loro missione diplomatica ha dato i frutti sperati. Da regolamento Ilgauskas potrà firmare con Cleveland solo il 22 di Marzo perché un giocatore può riunirsi alla squadra che l’ha ceduto almeno trenta giorni dopo la registrazione ufficiale dello scambio.. Inutile dire che se in Ohio erano già pronti ad accettarlo a braccia a parte, ora lo sono ancora di più perché il suo ritorno aiuterà la squadra a sentire meno l’assenza di Shaquille O’Neal (fermo sino a metà aprile).