04/03/2010 - Durante il terzo quarto della partita avvenuta ieri fra Mavs e Wolves, vittoria di Dallas, Jason Terry ha dovuto lasciare il campo con la faccia insanguinata causa uno scontro con la guardia Corey Brewer dei Wolves. I due stavano lottando per un pallone quando Brewer, senza farlo apposta, ha dato una gomitata in faccia a Terry mandandolo KO. Medicato con una protezione che gli permettesse prima di tutto di non sanguinare, da regolamento se un giocatore perde sangue non può stare in campo, Terry è ritornato in azione risultato decisivo nel quarto ed ultimo periodo. Autore di 7 dei 26 punti complessivi Dallas è riuscita a trionfare di appena 3 lunghezze sui Timberwolves. Finita la partita il gonfiare (con il dolore) sono aumentati ed i raggi x sono stati più che eloquenti: rottura dell’osso orbitale e (per rimetterlo in sesto) intervento chirurgico schedulato nelle prossime ore. Al momento non si conosce ancora la prognosi, ma come affermato con un sintetico quanto determinato sms inviato da Terry: “Di sicuro non starò fermo per molto”. Jason, come fortunatamente capita per tanti tipo di infortuni che coinvolgono le ossa del cranio, molto probabilmente potrà continuare a giocare indossando una maschera protettiva. I Mavs, arrivati alla settimana vittoria consecutiva, senza di lui perderebbero un giocatore basilare come testimonio le sue medie di 17 punti, 3.8 assists, 2 rimbalzi e 1.23 palle rubate. Il tutto tirando con un ottimo 44.7% dal campo e con il 36.4% da oltre l’arco.