22/02/2010 - Non è un segreto per nessuno che i New York Knicks fra i vari scambi avvenuti la scorsa settimana avrebbero voluto salutare pure Eddie Curry rimasto l’unico giocatore scelto nell’era Thomas e facente parte della famosa “Black List”. Per chi non lo ricordasse la “Lita Nera” era stata stilata da D’Antoni appena arrivato nella Grande Mela e racchiudeva tutti i giocatori che ora sono stati ceduti per abbassare il salary cap nell’ottica estate 2010. L’unico ad essere rimasto, come anticipato, è Eddie Curry con il suo ingaggio da 10.5 milioni di dollari per il 09/10 e da 11.2 per la prossima stagione. In prima battuta gli Knicks avevano cercato di spedirlo in Texas per McGrady, ma visto il continuo rifiuto di Houston alla fine, per bilanciare gli stipendi in movimento, sono stati coinvolti Jerad Jeffries ed i Kings. Però stando ad una fonte del famigerato quotidiano “New York Post” nel giro di un paio di mesi la situazione di Curry potrebbe cambiare. Finito l’attuale campionato, infatti, Curry entrerà nell’ultimo anno di ingaggio quindi potrebbero esserci squadre maggiormente disposte ad acquistarlo perché nel caso il suo inserimento fosse un fallimento il 30 Giugno 2011 diventerebbe in ogni caso free-agent. La “Città che non Dorme Mai” perciò cercherà di inserirlo in qualche scambio estivo (magari un sign and trade che coinvolga un altro giocatore come, ad esempio, Bosh o Stoudemire); tuttavia se non dovesse arrivare nessuna offerta interessante l’imperativo, sempre secondo le gole del Post, è di “disfarsene” quindi gli Knicks saranno pronti a trattare la buona uscita che, almeno secondo le stime, permetterà loro di risparmiare dai 2 ai 4 milioni di dollari.