23/01/2010 - Martedì scorso mentre stava cercando di recuperare un pallone contro i Raptors Mo Williams ha finito con lo sbattere contro alcuni avversari riportando un forte dolore alla spalla. Abbandonata la partita per fare degli accertamenti in spogliatoio i raggi x non hanno mostrato nulla di rotto quindi ha deciso di tornare in azione nel quarto periodo siglando una tripla risultata poi decisiva per poi raggiungere la vittoria. Durante la notte, però, la spalla è peggiorata aumentando l’intensità del dolore e del gonfiore. Tornato nelle struttura dei Cavs Williams, che fino a prima del week-end aveva giocato 124 delle 125 partite disputate da Cleveland negli ultimi due anni, si è sottoposto alla risonanza magnetica che sfortunatamente per il miglior club della Eastern Conference ha evidenziato una slogatura. Per fortuna non sembra essere nulla di grave, tuttavia il play titolare dei Bianco-Nero-Rossi (l’altranno convocato per l’All-Star Game) dovrà saltare un periodo pari a 4/6 settimane quindi come minimo un mese. Se la riabilitazione avverrà senza intoppi il suo rientro dovrebbe avvenire per l’inizio di Marzo. “E’ un duro colpo.” afferma l’uomo immagine e porta voce della squadra LeBron James a ESPN prima di proseguire: “Negli ultimi due anni una buona parte delle nostre vittorie e del nostro successo è arrivata grazie a Mo Williams nel ruolo di playmaker. Si tratta del giocatore che detta i ritmi della partita ed ha giocato praticamente tutte le partite. Quando un giocatore da All-Star si fa male, allora fa male a tutta la squadra. Adesso tutti devono aumentare il proprio rendimento. Non hanno scelta, è l’unico modo per cercare di non sentire la sua assenza.”