12/01/2010 - La stagione di Michael Redd si è conclusa ieri per lo stesso motivo che aveva messo ko quella 2008/09: rottura di due legamenti nel ginocchio sinistro. L’infortunio è avvenuto domenica sera quando i Lakers hanno sconfitto 95-77 il team del Wisconsin. Incapace di uscire con le proprie forze dal terreno di gioco i compagni, nel secondo quarto, lo hanno portato negli spogliatoi e dopo le ultime analisi della risonanza magnetica non ci sono più dubbi: rottura degli stessi legamenti che il Marzo dello scorso anno si erano già lacerati. “Sono scioccato. Quando ti capita un infortunio simile e ti operano poi sei convinto di non doverci mai più ricadere.” afferma uno sconsolato Redd ai microfoni di ESPN e conclude: “Oggi sarà una giornata davvero dura. Non credo ancora a quanto mi sta accadendo, ma per fortuna i miei compagni mi danno pieno supporto. Passerò attraverso anche a questo infortunio. ” Per quanto riguarda la ricaduta Michael non nasconde a nessuno di essersi messo a piangere: “Ho pianto. Ho lavorato davvero duramente per riportarmi nello stato in cui ero. Ed in un attimo tutto si è riavvolto ad un anno fa. Appena ho provato ad essere più esplosivo ho sentito un ‘pop’ all’interno del ginocchio ed ho subito capito di essere ricaduto nello stesso infortunio. Per fortuna anche a casa mia moglie continua ad incoraggiarmi.” Il capitolo più prestigioso della sua carriera, almeno sino a questo momento, rimane l’olimpiade di Pechino 2008 con la vittoria della medaglia d’ora al seguito di Team USA. Da allora i dolori al ginocchio lo hanno ripetutamente fermato e anche nel corso dell’attuale campionato era rimasto immobile per 16 partite proprio a causa dei problemi provenienti dalla rotula. Con l’uscita di scena di Redd tutte le aspettative della squadre ricadono sui giovani: “Siamo davvero deluso per quanto accaduto a Michael Redd anche perché aveva lavorato duramente in estate.” afferma il general manager John Hammond e conclude: “Comunque ora Michael è fuori dai giochi per tutta la stagione e a noi resta meta campionato da disputare. Questo significa che tutti i nostri giocatori, specialmente quelli giovani, avranno la possibilità di disputare più minuti per fare più esperienza possibile.” Concludiamo ricordando che Redd dispone ancora di una clausola per restare ancora un anno, 2010/11, a Milwaukee nel quale incasserà 18.3 milioni di dollari e con ogni probabilità, viste le 152 partite saltate in quattro stagioni, la attiverà nell’ottica di mostrare tutto il proprio valore nell’ottica free-agent 2011.