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15/12/2009

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Houston Rockets

T-Mac debutta e vuole restare a Houston

Rockets
15/12/2009 - Ieri sera, sfida contro i Pistons, ha esordito Tracy McGrady nel campionato 2009/10 nonostante il suo ritorno, almeno stando a quanto affermavano Adelman e lo staff medico, sembrasse a distanza di anni luce. Operatosi la scorsa primavera T-Mac aveva saltato tutto il training camp per permettere al ginocchio di guarire dall’intervento di microfrattura e circa un mese fa avrebbe voluto già rientrare in azione. I dottori, però, gli negarono il nulla osta dando vita ad un vero e proprio “giallo” in casa Rockets. Stando a quanto affermavano alcune gole profonde, infatti, l’owner (che non hai mai confermato, ma nemmeno smentito queste voci) pareva essere su tutte le furie nei confronti di McGrady il quale gli aveva fatto spendere oltre 100 milioni di dollari senza dare in cambio nessun risultato concreto. Dunque, proprio per non pagargli lo stipendio (quest’anno il più alto della lega), teneva T-Mac in lista infortunati in modo che a sborsare l’assegno mensile fosse l’assicurazione. Da questa situazione, considerato che il contratto dell’ex-Magic scadrà il prossimo 30 di giugno, non hanno tardato a svilupparsi degli scenari che vedevano McGrady pronto a fare i bagagli per spostarsi in squadre decise ad abbassare il proprio salary cap (ad esempio gli Knicks di D’Antoni). Terminato il debutto contro i Pistons (appena 8 minuti con 3 punti in totale) Tracy entra subito nel discorso affermando: “Nonostante le situazioni sviluppatesi in questo ultimo periodo non potete dire di aver mai sentito che dalla mia bocca sia arrivata una richiesta di cessione. Houston significa casa per me. Mia moglie ed i miei figli amano questo posto e anche io lo amo. Ho sempre vissuto a Houston nella off-season perché mi trovo bene. Adoro l’organizzazione a partire dall’owner, passando per tutta l’organizzazione sino ad arrivare ai tifosi e compagni di squadra. Io mi sento bene a Houston ed è il posto dove vorrei restare.” Al momento da parte della dirigenza prosegue il silenzio stampa sull’argomento quindi restiamo in attesa di eventuali sviluppi.