13/12/2009 - Se alcuni giocatori (l’esempio più recente e lampante è quello di Allen iverson ai Grizzlies durato appena tre partite) non sono assolutamente in grado di accettare il ruolo di sesto uomo altri, invece, si trovano benissimo a partire dalla panchina. Ad esempio è il caso di Charlie Viallanueva acquisto estivo dei Pistons, proveniente da un’esperienza pluriennale suddivisa fra Raptors e Bucks, che nelle ultime cinque partite è stato in grado di imporsi come un elemento fondamentale proprio partendo dalla panchina. Infatti con una media di 17.8 punti in 30 minuti di utilizzo la stampa della MoTown non ha esitato a dargli il soprannome di un grandissimo ex giocatore dei Pistons del “back to back” di inizio anni 90 ovvero Vinny “The Microwave” Johnson. “Microwave” (microonde) era stato dato a Johnson dai mass-media proprio per la capacità di entrare in azione a partita in corso e di fare subito la differenza con i suoi punti. Intervistato sul nuovo ruolo Villanueva afferma: “Ora che parto dalla panchina ho scoperto di avere un grasso vantaggio: posso vedere come si sviluppa il flusso della partita quindi intraprendere le scelte migliori una volta in campo. Durante il corso della mia carriera, che partissi titolare o della panchina, non hai avuto un vantaggio simile.” Invece a chi gli domanda su come si comporterà in futuro e se continuerà ad accettare questo ruolo replica: “Da quando parto dalla panchina non abbiamo ancora perso un partita e io mi trovo bene in questo ruolo. Quindi perché cambiare?”