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30/11/2009

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Celveland Cavs

LBJ prende le parti di Ilgauskas

Cavs
30/11/2009 - Lo scorso week-end, nella sfida vinta con i Dallas Mavericks, l’allenatore dei Cavs Mike Brown ha deciso di non usare Zydrunas Ilagauskas lasciandolo in panchina per tutto l’arco della partita. Con un totale di 723 disputate con la maglia dei Cavs Ilgauskas eguaglia il record di franchigia di tutti i tempi per quanto riguarda le sfide disputate da un singolo Cavalier. Dunque sabato scorso tale record avrebbe potuto venire riscritto se Brown avesse optato per usare, come fa di solito, il centro Lituano nel ruolo di back-up di Shaquille O’Neal. La decisione di lasciarlo fermo non è stata gradita dall’uomo franchigia di Cleveland nonché MVP dello scorso campionato LeBron James: “Sono convinto che avrebbe dovuto giocare e mi domando come mai invece sia rimasto fermo.” afferma il prescelto ai microfoni di uno dei più prestigiosi quotidiani dell’Ohio e prosegue: “Non è mia intenzione mettermi contro le decisione del coach o protestare contro l’organizzazione, ma alle volte le partite possono essere la cosa meno importante. Cosa c’era in palio nella partita fra di noi ed i Mavericks era molto di più che una semplice vittoria. Proprio per questo motivo Z avrebbe dovuto stabilire il nuovo record già contro Dallas.” Z, come viene soprannominato Zydurnas da ormai diversi anni, non ha voluto lasciare nessun commento sulla decisione di Brown il quale, a sua volta, risponde pubblicamente alla domanda sulle motivazione che l’hanno spinto a non usare Ilgauskas. “L’idea di base era farlo giocare i soli 20/25 minuti come accade da inizio stagione. Quando è entrato in azione il quintetto piccolo, però, ho notato che il team riusciva a trovarsi e a giocare davvero bene. Allora non l’ho più cambiato... Non c’è niente di pianificato dietro a questa decisione.” commenta Brown che dalla propria parte ha anche il trionfo ottenuto su Dallas ovvero una delle potenza nella Western Conference. “Non ho altro da aggiungere. La decisione è arrivata in base agli accoppiamenti visti nel corso della partita. Potete chiamarlo un errore o semplicemente una decisione presa da parte del coach.