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23/11/2009

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Houston Rockets

McGrady-Houston: T-mac si dice ok, Houston dice no

Rockets
23/11/2009 - Al tormentone degli utlimi 8 giorni si aggiunge un nuovo capitolo con l’intervista rilasciata oggi da Tracy McGrady al quotidiano Houston Chronicle. Ricapitolando brevemente quanto accaduto nelle passate settimane T-Mac, fermo dalla scorsa primavera per intervento di artroscopia al ginocchio, si sente pronto per giocare, ma la squadra (per volere di Adelman e dell’owner Alexander) non è dello stesso parere. Questo “conflitto” ha generato una serie di scontri: il primo si è registrato quando T-Mac, ad inizio mese, a sorpresa disse di essere pronto a scendere in campo nemmeno 24 ore dopo che l’owner aveva affermato l’opposto; il secondo scontro è accaduto mercoledì scorso quando si è messo in tuta presentandosi per il riscaldamento pre-partita e Adelman l’ha rispedito negli spogliatoi. La situazione, ovviamente, mette in risalto il malcontento di T-Mac e secondo alcuni fonti gli Knicks starebbero provando ad acquistarlo. Oggi McGrady, in attesa di qualche news ufficiale sull’ipotetico scambio, non parla della trada ma piuttosto di come si sente: “Sento di poter giocare, ma coach e general manager hanno un idea diametralmente opposta. Loro sono al comando di questa squadra e ovviamente fino a quando non mi danno il via libera dovrò restare a guardare.” T-Mac si è detto anche molto sorpreso della razione di Adelman avvenuta mercoledì scorso: “Quando voler giocare a pallacanestro diventa un problema, allora le cose vanno male. Sono pronto a giocare. La vicenda si sta ingigantendo perché sono davvero pronto al ritorno in campo anche se senza il consenso del GM e del coach dovrò continuare a restare fermo. Per quanto mi riguarda posso dire che io voglio giocare.” Restiamo in attesa di una risposta da parte dell’organico dei Rockets.