13/11/2009 - L’avvio della stagione regolare 2009/10 dei Wizards, sfortunatamente per i fans della capitale, è avvenuto sotto il segno degli infortuni. Il rientro di Arenas, dopo due anni di stop e tre interventi al ginocchio, infatti risulta l’unica notizia positiva per Washington che sta giocando senza Randy Foye (caviglia), Javaris Crittenton (piede), Mike James (mano), Antawn Jamison (spalla) e Mike Miller (spalla). Tutte queste assenze incidono, ovviamente, sul bilancio vittorie/confitte dei Wizards che dopo 8 partite parla di appena 2 vittorie e 6 sconfitte. Nell’ottica di dare supporto al roster in questo difficile avvio di campionato, ma anche quando l’infermeria si svuoterà, la dirigenza degli “Stregoni” ha deciso di rivolgersi al mercato dei free-agent trovando un accordo per un ingaggio della durata di un anno con Earl Boykins. L’ultima partita del “piccolo” playmaker (il secondo giocatore più basso nella storia della lega dietro a Muggy Bogus) nella NBA risale alla stagione 2007/08 quando indossava la maglia dei Bobcats. La sua “scomparsa” dai radar della Lega fu abbastanza singolare perché appena 12 mesi prima aveva concluso il miglior campionato di sempre con 14.6 punti, 4.4 assiste e l’89.9% dalla lunetta con i Bucks. Non trovando nessun accordo come free-agent decise di spostarsi nel campionato nostrano dove l’altranno ha viaggiato con una media punti vicina ai 15 a partita con la maglia della Virtus Bologna. Washington, completa nel proprio roster, per fargli spazio ha tagliato l’ala forte/centro Davis (2.5 punti e 1.5 assists in 2 partite). I Wizards per Boykins rappresentano la nona squadra NBA dopo aver indossato le divise di: Cleveland, New Jersey, Orlando, L.A. Clippers, Golden State, Denver, Milwaukee e Charlotte.