14/10/2009 - Lionel Hollins, coach dei Grizzlies, con Larry Brown (del quale parliamo nell’altra notizia) condivide il primato di essere stato il primo multato per critiche nei confronti dei nuovi arbitri. I direttori di gioco, per chi non lo ricordasse, sono state tutti rimpiazzati a causa dello sciopero di quelli visti in azione sino allo scorso anno e con il contratto di lavoro scaduto l’uno di settembre. In seguito alla partita fra Magic e Grizzlies, sconfitta sonora per Memphis umiliata di quasi 20 punti (102-83 il risultato finale), nella conferenza stampa post-partita è stato chiesto a Hollins di esprimere il proprio giudizio sui minuti giocati del rookie Hasheem Thabeet mentre cercava di marcare il centro All-Star Dwight Howard. Hollins ha risposto dicendo che la sua squadra era risultata inferiore per tutto l’arco della partita e che le chiamate arbitrali non avevano di certo aiutato la situazione dei Grizzlies. Da regalmento, però, nessun coach può lamentarsi pubblicamente dell’operato di un direttore di gioco quindi il commento di Hollins non è scappato all’ufficio centrale della NBA che ha deciso di multarlo per una somma pari a 25.000 dollari. Ieri sera, prima della sfida con gli Hawks, Lionel ha dichiarato: “I miei commenti sono stati interpretati fuori dal loro reale contesto. Erano semplicemente sarcastici e riguardavano il paragone fra il nostro rookie e Howard. Non era una critica diretta agli arbitri. Ma le mie parole sono quelle riportate e quindi devo pagarne le conseguenze.” Sino ad oggi Hollins non aveva riscontrato nessun problema con gli arbitri e non nega il proprio disappunto a riguardo dell’incidente fra l’altro capitato durante la pre-season (quando le partite non contano praticamente nulla): “Eravamo sotto di 20 alla fine delle partita. Di sicuro ero arrabbiato con alcuni dei nostri giocatori per come si sono comportati ed hanno eseguito gli schemi. Ma non ero arrabbiato con gli arbitri. Non mi piace perdere soldi in questo modo. Spero solo siano utilizzati per una buona causa.”