12/10/2009 - Il suo nome nell’estate 2008 fu al centro dell’attenzione per via della decisione di non accettare l’offerta proveniente dagli Hawks, dove era il sesto uomo della squadra, in favore del team greco dello Olympiacos. Ovviamente stiamo parlando di Josh Childress i cui diritti NBA restano comunque in mano alla franchigia della Georgia. Durante l’estate Josh si trovava negli Stati Uniti D’America dove oltre a trascorrere il proprio tempo libero con la famiglia era stato contattato dai Cleveland in merito ad un potenziale sing and trade. I suoi diritti Nba, come sopracitato, appartengono ancora agli Hawks e quindi qualsiasi squadra voglia ingaggiarlo deve parlarne con Atlanta. I vari colloquio, però, non hanno portato a nulla di fatto e Josh alla fine ha deciso di restare con il team greco che lo paga 10 milioni di dollari a stagione (il contratto dura 3 anni ed il prossimo sarà il secondo). Intervistato di recente dal quotidiano The Plain Dealer Childress afferma “ I Cavs mi hanno fatto sapere di essere interessati.” commenta Josh e prosegue: “Ero vicinissimo ad un accordo L’unico problema è stata la data di scadenza da rispettare, ma sono stato ad un passo dal ritorno nella NBA.”. Il contratto di Josh con il club ellenico gli dà ogni anno la possibilità di uscirne senza penale per ritornare nella NBA a patto che comunichi tale decisione entro una certa data. Ed è proprio a questa che l’ex-Hawks si riferisce durante la sua intervista con il termine “scadenza”. Stando ad alcune fonti l’anno del suo rientro sarà il prossimo perché il 01 Luglio 2010 entrerà nello status di free-agent Nba con restrizioni e quindi le squadre avranno maggiori possibilità di recapitargli un’offerta diretta senza passare attraverso gli Hawks (i quali, ovviamente, a loro volta avranno la possibilità di pareggiare l’offerta per trattenerlo).