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21/09/2009

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Brooklyn Nets

New Jersey nel mirino del magnate del nichel

Nets
21/09/2009 - Non è di certo una novità che i magnati della Russia investano i soldi ottenuti dai loro introiti generati con la vendita di materie prime (ad esempio il petrolio) nelle leghe sportive come accaduto con Roman Abramovich che nel 2003 acquistò il club di calcio del Chelsea. Mikhail Prokhrov, magnate del nichel, pare aver deciso di seguire le orme del connazionale, ma a differenza di quest’ultimo le sue mire espansionistiche riguardano la NBA e per essere più precisi la franchigia dei New Jersey Nets. Per acquistare il team con sede ad East Rutherford e trasferirlo a Brooklyn sono necessario 700 milioni di dollari e Prokhorov conferma ufficialmente di essere intenzionato a spendere tale somma per diventare il primo proprietario di maggioranza straniero di una franchigia NBA nella storia della Lega. “Per il nostro gruppo si tratta di un progetto molto ambizioso quanto redditizio. La crisi che sta affliggendo il mondo ci permette di esplorare nuovi mercati e saremmo davvero felici di entrare a far parte della NBA.” scrive Prokhrov sul suo blog in attesa che l’ufficio della NBA invii i suoi rappresentati finanziari a controllare i conti di quello che viene definito il “re del Nichel”. Da regolamento, infatti, chi vuole acquistare un team deve essere in grado non solo di garantire la somma pattuita per l’acquisto, ma anche una somma di eguale valore come garanzia. In totale sono 1.4 miliardi di dollari, ma per il signor Prokhorov si tratta di una cifra abbastanza contenuta. La sua miniera di Nichel (la più grande di tutta la Russia) e gli introiti che essa genera, infatti, sono stati recentemente valutati all’incirca pari a 9.5 bilioni di dollari. L’ufficio centrale della Lega al momento non commenta la notizia dunque restiamo in attesa di svolgimenti.