22/08/2009 - In uno scambio che ha coinvolto quattro giocatori Bucks e Raptors hanno scambiato Amir Johnson e Sonny Weems (i quali salutano il Wisconsin per il Canada) come contropartita di Carlos Delfino e Roko Uric (viaggio con direzione opposta). Il giocatore principale al centro dello scambio, il motivo per cui i Bucks hanno spinto il “bottone” della trade, è Carlos Delfino il quale sembra pronto a fare il suo rientro in Nba dopo un anno di “esilio”. L’Argentino (visto in azione pure con la maglia dei Pistons) era uscito dalla rotazione di Sam Mitchell al punto che entrato nello status di free-agent con restrizioni aveva trovato un accordo con un team della Lega Russa dove ha militato lo scorso anno. Ad inizio estate si parlava di un’offerta dei Raptors per farlo tornare, ma la firma di Hedo Turkoglu (che andrà ad occupare una larga fetta del monte salari del prossimo anno) aveva tolto ogni voce sul ritorno di Delfino sino alla scorsa settimana con l’acquisto dei diritti da parte dei Bucks. Dietro alla trade, infatti, ci sarebbe John Hammond da un anno circa GM dei Bucks ma ex-assistente di Dumars ai Pistons ovvero il team che selezionò per primo Delfino. “Hammond è una persona in cui credo molto. Sono molto, molto contento che ci sia lui di mezzo perché mi fido ciecamente di lui. A volte ti capitano quei giorni bui in cui non capisci quale sarà il tuo futuro e che direzione prendere.” – afferma Delfino in attesa di una chiamata di Hammond e prosegue – “ Per fortuna ci sono anche altri giorni in cui vivi una situazione diametralmente opposta e spero che con i Bucks possa esserci l’opportunità di mostrare il mio valore riprendendo da dove avevo interrotto a Toronto. Tutto dipende da come andranno i provini nel corso del mese di Settembre. Spero di farcela, farò di tutto per essere pronto.”