04/08/2009 - Ad inizio estate i Raptors hanno prolungato il contratto di Andrea Bargnani perché da regolamento tutti i rookie che si accingono ad entrare nel loro ultimo di contratto possono estendere il proprio ingaggio con il team di appartenenza con un anno di anticipo rispetto alla naturale scadenza dell’accordo. Se Bargnani è stata la prima scelta assoluta al draft 2006 il giocatore indiscutibilmente più forte (almeno per quanto visto sinora) risponde al nome di Brand Roy: due volte al All-Star (2008-2009), in grado di cambiare il volto ai Blazers (playoffs raggiunti la scorsa stagione) e ormai considerato all’unisono il volto della nuova Portland. Ovviamente la Città delle Rose, come Toronto con Bargnani, non vuole vedere Roy entrare sul mercato, ma punta ad estenderne il più possibile la permanenza e proprio con questo obiettivo le parti si sono incontrate ad inizio settimana e stanno discutendo i termini di un nuovo stipendio. Bob Myers, agente di Roy, intervistato da un quotidiano della Capitale dell’Oregon è sintetico quanto ottimista: “Le discussione fatte sinora sono state tutte molto positive. Ci muoviamo nella stessa direzione quindi non manca molta al raggiungimento di un accordo.” Stando a quanto affermano alcune fonti anonime di ESPN Roy avrebbe chiesto un ingaggio alla “LeBron” ovvero il massimo per i prossimi cinque anni (82 milioni di dollari in tutto) con la possibilità di uscire dopo il quarto. Roy (nel 2008/09 miglior realizzatore, 22.6 punti, assists man, 5.1, e ruba palloni, 1.1, dei Blazers) il prossimo anno, anche se dovesse firmare un nuovo accordo, incasserà ancora la somma prevista dal vecchio ingaggio e quindi il “maxi” stipendio partirebbe dal 2010/11. Una volta confermato Brandon i Bianco-rosso-neri inizieranno le trattative con il secondo ex-rookie classe 2006 ovvero LaMarcus Aldridge.