14/07/2009 - Appena due settimane fa Amare Stoudemire, come avevamo riportato nelle notizie del 29/06, lanciò un ultimatum alla propria squadra: confermarlo con un’estensione contrattuale oppure cederlo. Steve Kerr, (che nel frattempo sta negoziando il rinnovo con Nash, ha convinto Hill a restare ed aggiunto Frye dal mercato dei free-agent) non aveva mai commentato la richiesta di Amare almeno fino allo scorso week-end quando al termine dell’incontro con l’agente del giocatore, Charles Grantham, ha dichiarato: “Per prima cosa abbiamo bisogno di vederlo giocare. Non è una novità: Amare ed il suo agente erano già stati informati. L’infortunio all’occhio è una cosa molto seria quanto delicata rispetto agli infortuni a cui è stato soggetto in passato. I tempi di recuperi sono stati lunghi e Stoudemire si è dovuto sottoppore ad un secondo intervento per rimuovere la parte rimanente di liquido nel suo occhio. Ora dovrebbe essere tornato al 100%, ma prima di parlare di aspetti economici vogliamo vederlo in azione. Io sono della stessa idea di Amare e di Charlie. Voglio farlo diventare la colonna portante del team. Tuttavia prima voglio vederlo giocare ed è nel suo stesso interesse farlo perché alla fine del prossimo campionato potrebbe attivare una clausola per diventare free-agent quindi si tratta di una stagione molto importante per lui.” Dunque, detto in altre parole, la questione è rimandato al prossimo ottobre quando nel training camp e nella pre-season Amare avrà la prima reale occasione di scendere in campo e convincere Kerr a rinnovargli il contratto. Da regolamento i Suns possono estenderglielo fino all’avvio del campionato quindi alla fine di Ottobre.