10/07/2009 - Il secondo tentativo di portare un veterano a casa D’Antoni affonda di nuovo perché dopo il “no” di Kidd (rimasto a Dallas) arriva pure quello di Hill. A Grant erano stati offerti due contratti: il primo da un anno a 5 milioni di dollari e il secondo da tre a 10 milioni di dollari. Pure Boston si era interessata a Hill, ma senza mai offrigli un ingaggio pubblicamente. Dopo un attenta analisi l’ex-uomo immagine dei Pistons di metà anni 90 ha deciso di accettare l’offerta proveniente dalla sua stessa squadra ovvero i Phoenix Suns. L’ingaggio prevede 3 milioni di dollari garantiti per il 2009/10 quindi la possibilità di restare ancora un anno (con uno stipendio simile) oppure annullare il contratto e diventare di nuovo free-agent il prossimo 30/06. Nonostante l’età, 36 anni, Hill proviene dalla sua miglior stagione in carriera per quanto riguarda le partite giocate in un campionato: dopo gli anni dei ripetuti infortuni alla caviglia, infatti, per la prima volta nella sua storia di giocatore è riuscito a scendere in campo per tutte le 82 partite di stagione regolare. Lon Babby, l’agente di Hill, commenta cosi la decisione del suo cliente: “Ha deciso di restare perché prima di tutto sente che non ha ancora finito il suo lavoro con questa squadra. I Suns hanno creduto in lui e lui non vuole girare le spalle al team nel momento del bisogno. E’ convinto che la squadra sarà molto competitiva il prossimo anno e quindi non vede l’ora di tornare in azione con i suoi colleghi.” Le parole di Babby sembrano trovare riscontro in alcune gole profonde che vedono Nash ed i Suns ad un passo dall’accordo per un’estensione pluriennale.