06/06/2009 - Quando nel 2002 gli Hornets lasciarono Charlotte per New Orleans il magnate della televisione, fondatore della Black Entertainment Television, Bob Johnson mise insieme una cordata di investitori, dove lui era quella di maggioranza, per riportare la NBA nel North Carolina e riuscì nell’impresa dato che tre anni più tardi, 04/05, i Bobcats debuttarono a Charlotte. Oggi, trascorsi altro quattro anni, Johnson (diventato il primo proprietario di colore a possedere una franchigia NBA) vuole cedere le proprie azioni perché l’investimento fatto (visti anche gli scarsi risultati della squadra, mai ai playoffs e ancora alla ricerca di un nucleo vincente) gli sta costando molto più del previsto. Uno dei potenziali acquirenti delle “Linci” potrebbe essere niente di meno che Michael Jordan. AJ23 detiene già una parte della proprietà e lo scorso Febbraio disse di essere intenzionato, prima o poi, a diventare owner di maggioranza. Al momento, però, MJ non si è fatto ancora vivo e ciò significa che se a comprare la franchigia fosse un’altra cordata questa a sua volta potrebbe chiedere al sei volte campione Nba di andarsene. Larry Brown, chiamato a guidare i Bocbcats l’altranno proprio da MJ, a riguardo di tale possibilità commenta: “ Se Michael non dovesse essere più coinvolto nell’organizzazione del team diventerei molto nervoso. Sono venuto qui proprio perché me l’ha chiesto lui e avere la sua presenza nell’organizzazione mi fa sentire bene. Per rimanere competitivi e vincenti abbiamo bisogno di lui.” L’ex coach, fra le altre squadre, di 76ers e Pistons conclude con un’affermazione dai toni minacciosi: “Lui mi ha assunto, se dovesse andarsene non so come reagirei. Non lo so proprio.” Come detto qualche riga sopra da parte di MJ non arriva nessuna notizia e nemmeno Bob Johnson vuole rilasciare informazioni su chi siano i potenziali acquirenti; restiamo dunque in attesa di ulteriori svolgimenti.