02/06/2009 - Per la prima volta dallo scorso 2 febbraio, data in cui venne operato alla spalla, Jameer Nelson ieri è tornato a prendere parte ad un allenamento completo (inclusa la partita cinque contro cinque) ed i suoi compagni di squadra sono pronti a scommettere sulla sua presenza nelle finali Nba contro i Lakers. In stagione regolare Orlando ha vinto entrambe le volte contro i Giallo-Viola ed in tutte e due le occasioni il miglior realizzatore del match era risultato proprio Nelson con i suoi quasi 30 punti a partita. I playoffs, come tutti sanno, sono una storie a se stante, tuttavia se Orlando riuscisse davvero a contare su un Nelson al 100% disporrebbe di un arma in più da anteporre a Kobe e soci. Anthony Johnson, il secondo playmaker dietro a Alston, afferma: ”Non vi garantisco per gara uno, ma sono sicuro che all’interno della serie tornerà in azione.” Della stessa idea Pietrus: “In allenamento sembrava al 100% quindi, molto probabilmente, tornerà in azione in modo da aiutarci a vincere.” Fa eco Rafer Alston, acquistato da Houston proprio per ovviare all’assenza di Nelson, che afferma: “ Abbiamo giocato un po’ uno contro uno. Io cercavo di non esagerare e non ho fatto il cross over contro di lui. Invece lui lo ha usato un paio di volte contro di me dimostrando di essere in salute.” Meno ottimisti e decisi a mantenere il massimo riserbo sulla situazione sono il diretto interessato Nelson e Coach Van Gundy. Quest’ultimo non commenta rimandando la decisione a domani quando, qualche ora prima da gara uno, deciderà in accordo con lo staff medico il da farsi. Invece Nelson ricorda che la sua riabilitazione dovrebbe durare ancora due mesi e che scenderò in campo solo se sicuro al 200% di essere d’aiuto alla squadra e non d’intralcio.