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23/05/2009

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Atlanta Hawks

Atlanta non estende il contratto a Woodsen

Hawks
23/05/2009 - Mike Woodsen è il coach degli Hawks che, in collaborazione con la dirigenza, ha cambiato il volto della franchigia trasformandola da fanalino di coda della Eastern Conference a team da playoffs. Le edizioni di post-season che hanno visto in azione i Falchi sono due: l’altranno (con l’ottavo piazzamento) battagliarono per sette partite contro i futuri campioni Nba di Boston; quest’anno, potendo contare su 47 partite vinte in campionato, avevano il fattore campo a proprio favore e sono stati in grado di raggiungere il secondo turno battendo gli Heat 4-3. Nonostante l’indiscutibile successo la dirigenza, rappresentata dal GM Rick Sund, e l’allenatore nel week-end non sono giunti a nulla di fatto per quanto riguarda il rinnovo dell’ingaggio di Woodsen. Quest’ultimo, salvo colpi di scena, è alla guida di Atlanta dal 2003/04 (quando le “W” ottenute furono appena 13) ed con il prossimo campionato entrerà nell’ultimo anno di contratto. La situazione, com’è risaputo negli ambienti NBA, è abbastanza rischiosa per Woodsen dal momento che un allenatore con il contratto non rinnovato e in scadenza a fine anno rischia di perdere credibilità davanti ai giocatori i quali, con il passare del tempo, finiscono per non ascoltarlo più. Ovviamente, come insegnò McMillan nel 04/05 (nell’ultimo anno di contratto portò i Sonics ad oltre 50 trionfi e nei playoffs si arrese solo sul 4-2 davanti a San Antonio), non si tratta di una situazione certa, ma di sicuro non fa piacere a nessuno viverla in prima persona. “Se vogliamo chiamarla così possiamo dire che c’è molta pressione. ” afferma Woodsen in uscita dal meeting che non ha dato sbocco all’estensione contrattuale. “Per quanto mi riguarda non la considerò pressione perché, se devo essere sincero, non ho mai preso nemmeno in considerazione le voci che mi danno come prossimo al licenziamento. Cercherò solo di fare il mio lavoro e di farlo nel miglior modo possibile.” Invece dal GM Sund non arriva nessuna dichiarazione sul motivo per cui sia stata rifiutata l’estensione (i casi sono due: o non credono che Woodsen possa far progredire ulteriormente il team oppure le ragioni sono economiche).