04/05/2009 - In estate Ben Gordon, che l’altranno rifiutò un’offerta da 54 milioni di dollari spalmati in 6 anni, diventerà free-agent senza restrizioni e questo significa che potrà decidere di trasferirsi dove più desidera senza nessun vincolo nei confronti di Chicago. Le squadra dotate di uno spazio nel monte salari abbastanza ampio per concedergli il massimo degli stipendi sono principalmente tre: Detroit, Memphis e Oklahoma City. Tuttavia Pistons, Grizzlies e Thunder, almeno a priori, non sembrano interessate ad investire un’ampia parte dei propri soldi nel ruolo di Gordon il quale, se questo scenario dovesse davvero realizzarsi, sarà costretto ad accettare un contratto simile e a quello rifiutato 12 mesi fa. Resta ancora incerto, però, il modo in cui i Bulls opereranno perché se vogliono avere spazio nel monte salari del prossimo anno, la tanto attesa estate 2010 per dare la caccia al nativo di Chicago Dwyane Wade, non possono impegnarsi con contratti lunghi ed onerosi nella off-season 2009. Da parte sua Gordon non sembra molto preoccupato per cosa accadrà: “Le negoziazioni mi serviranno a capire quale sarà il mio stipendio, ma anche ruolo e minutaggio che mi verrà dato nella squadra dove andrò a giocare. Conosco le mie potenzialità e l’impatto che ho sulle partite. L’unica cosa che mi interessa e essere parte di un’organizzazione decisa a vincere e pronta a fare sacrifici per farlo. Non siamo ragazzini al campetto. Questo è un business e se con una squadra non si arriva a nessuna trattativa seria allora si passa alla successiva e cosi via.”