26/04/2009 - Ieri i Bulls hanno lottato per quattro tempi regolamentari e due supplementari prima di spuntarla sui campioni NBA in carica e quindi evitando di finire sotto 3-1 nella serie (ora sul 2-2 la sfida ritorna a Boston). Dietro alla vittoria, oltre ad uno straordinario Rose (sfiorata la tripla doppia), c’è l’impegno di Ben Gordon in grado di connettere la tripla per pareggiare a 4.5 secondi dalla fine del primo tempo supplementare. In totale Ben è rimasto sul terreno di gioco per 46 minuti nonostante un infortunio all’adduttore della gamba sinistra avvenuto nel secondo quarto: “Stavo attaccando il canestro quando ho avvertito qualcosa fare ‘pop’ all’interno della gamba.” afferma Gordon nel post-partita e prosegue: “Fa male; tuttavia non dovrebbe essere nulla di serio. Sono pronto a fare quello che mi diranno i medici per guarire.” Proprio in quest’ottica l’asso dei Bulls, ricordiamo in estate diventerà free-agent senza restrizioni quindi potrà decidere senza vincoli il proprio futuro, oggi si è sottoposto alla risonanza magnetica per permettere ai dottore di avere il quadro della situazione più chiaro possibile. Al momento non è stata diramata nessuna informazione a riguardo e salvo notizie dell’ultima ora domani Gordon scenderà in campo per la quinta partita della serie (match decisivo perché chi vincerà avrà due match-point per passare al secondo turno).