04/04/2009 - La soap-opera Iverson-Detroit per il momento si può considerare conclusa perché Joe Dumars, con un breve comunicato stampa pubblicato prima del week-end, ha reso noto che Iverson salterà tutto il resto della stagione regolare e degli eventuali playoffs. Ripercorrendo brevemente l’accaduto l’ex-uomo immagine dei 76ers si è fermato dopo la partita del 25 febbraio quando contro New Orleans ha riportato un infortunio alla schiena. Rimasto fermo per un mese circa, dal 27 febbraio al 28 marzo, la settimana scorsa è tornato in azione scendendo in campo per tre match. Nella conferenza stampa al termine di tutte e tre le sfide AI3 non ha perso l’occasione di lamentarsi per lo scarso minutaggi (“Diciotto minuti? Posso giocare diciotto minuti ad occhi chiusi””) e soprattutto per il ruolo di sesto uomo (“Piuttosto che partire dalla panchina mi ritiro.”). Dunque, tornando alla notizia di oggi, sono in molti a credere che dietro alla decisione di mettere fuori squadra Iverson ci sia il suo comportamento dannoso per l’armonia dello spogliatoio. Tuttavia Joe Dumars nel proprio comunicato stampa fa riferimento solo alle condizioni fisiche dell’ex-George Town: “Dopo aver parlato con Allen e con il nostro staff medico abbiamo deciso insieme che la cosa migliore da fare era metterlo a riposo per il resto del campionato. Nonostante abbia giocato le ultime tre partite, infatti, continua a sentire dei dolori alla schiena che non gli permettono di esprimersi come ha sempre fatto in passato quindi, considerato il momento delicato in cui si trova la squadra, la situazione migliore è che resti fermo per recuperare.” Leon Rose, agente di Iverson, cerca di gettare altra acqua sul fuoco affermando che la decisione di mettere fuori rosa il suo cliente non ha nulla a che vedere con le recenti lamentale. Molto probabilmente, considerato che Iverson a fine stagione diventerà free-agent, il periodo di The Answer ai Pistons si è già concluso.